(mi-lorenteggio.com) Rho, 28 novembre 2024 – La mappa Natale a Rho 2024 è in distribuzione da alcuni giorni. Sabato 30 novembre 2024 prenderanno il via le iniziative organizzate in vista del Natale dal Comune con la collaborazione di Confcommercio e di tante realtà locali.
L’ALBERO KNIT
Quest’anno per l’Albero di Natale l’Amministrazione ha scelto di puntare su un progetto diverso, che è frutto di un’azione collettiva: il grande albero di metallo collocato accanto al Tourist Infopoint di piazza San Vittore è ricoperto da quadrotti di lana realizzati all’uncinetto dal Gruppo Knit, che si ritrova abitualmente a Villa Burba, e da tante altre persone a Rho e in mezza Italia. L’appello lanciato un anno fa ha ottenuto diversi riscontri, gruppi e singoli hanno contribuito a realizzare i duemila quadrotti pervenuti, ben 600 sono stati prodotti dalle socie dell’Associazione Anziani Passirana, che hanno lavorato a lungo a questa proposta.
L’albero è dotato naturalmente di luci che verranno accese dal Sindaco Andrea Orlandi alle 17.30 di sabato 30 novembre 2024, insieme con la vicesindaco e assessore al Commercio Maria Rita Vergani, l’assessora alla Cultura Valentina Giro e la presidente delle delegazione rhodense di Confcommercio Patrizia Giudici. Non mancheranno per chi parteciperà tanta musica e alcune sorprese.
LE PROIEZIONI
Le proiezioni di questo Natale 2024 richiamano il gomitolo che caratterizza la mappa degli eventi: il filo si snoda e va a comporre disegni natalizi sulle case di piazza San Vittore e sulla chiesa prepositurale. Lo stesso avverrà nelle piazze delle frazioni durante l’accensione degli alberi di Natale, prevista nei prossimi giorni alle 17.30 con la partecipazione delle scuole:
2 dicembre con la Primaria “Zennaro” a Terrazzano (via Postumia)
4 dicembre con la Primaria “Casati” a Passirana (parco via Cottolengo)
5 dicembre con la Primaria “Rodari” a Mazzo (davanti alla scuola)
10 dicembre con la Primaria “Frontini” a Lucernate (parco di via Prati, alle ore 17.15 in concomitanza con la presentazione dei progetti “Ponti e cerniere”).
IL PRESEPE DEL SETTECENTO
Angelo Fino, rhodense di origine partenopea, torna per il terzo anno a donare alla città la possibilità di ammirare parte della sua collezione di statue di presepi del Settecento, alcune alte fino a 40 centimetri, altre più piccole. Il grande presepe viene montato in questi giorni nella vetrina del Tourist Infopoint che si affaccia su piazza San Vittore. Accanto ai personaggi della Natività, un mendicante e una donna sono opera di artigiani del ‘700. I dettagli sono curati al massimo livello, come dimostrano la cesta del pescatore colma di frutti di mare o le botteghe dei venditori di carne, pane, verdure.
Il presepe si rifà alla tradizione nata nel 1700 ai tempi di re Carlo III di Borbone, nel regno delle Due Sicilie. In visita a Napoli, il monarca spagnolo invitò artisti, sarti, scenografi, artigiani, ad allestire il presepe. Creò una sfida tra nobili, per vedere chi avrebbe realizzato il presepe più bello nelle ville e nelle chiese. “In quell’epoca – racconta Angelo Fino – Il presepe perse la connotazione umile e povera data da San Francesco. Comparvero abiti ricchi. I nobili si diedero parecchio da fare, poi il re tornò in Spagna e si portò via tutto. Ma l’usanza è continuata. Io acquisto statuine da vent’anni con i miei risparmi. Ne ho collezionate circa duecento”.
ARTEPANETTONE
Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, si rinnova per la decima volta a Villa Burba l’appuntamento con ArtePanettone, dedicato all’artigianalità, alla genuinità e alla creatività del gusto. L’ingresso è gratuito.
Alcuni Maestri Pasticceri, che producono artigianalmente nei loro laboratori il dolce tipico delle festività natalizie, proporranno degustazioni, riveleranno i segreti della pasticceria, venderanno i loro prodotti a un prezzo promozionale. Oltre al panettone, ci sarà la possibilità di degustare liquori artigianali.
Saranno presenti volontari del Centro antiviolenza HARA per raccogliere fondi a favore del progetto Seconda Stella – Mai più sola, a sostegno delle donne vittima di violenza che cercano di costruirsi una propria autonomia. Alle ore 15 è prevista una presentazione di HARA con l’assessore Paolo Bianchi e studenti dell’Istituto Puecher-Olivetti che aiuteranno la vendita dei panettoni e la promozione del Centro Antiviolenza.
Accanto ad ArtePanettone tornerà il banco di Poste Italiane con l’annullo postale e il francobollo commemorativo dedicato a Sante Zennaro, l’eroe di Terrazzano che morì cercando di salvare la vita ai bimbi tenuti in ostaggio il 10 ottobre 1956 nella scuola occupata da due folli. Dalle ore 10 alle 12.30 ci sarà una esposizione dei prodotti postali, con possibilità di acquisto dalle 12.30 alle 16.00 in Sala Camino.
Redazione