NATALE, MILANO E LOMBARDIA: PANETTONE SUL GRADINO PIÚ ALTO DEL PODIO DEGLI ACQUISTI, SEGUONO RAVIOLI E POLLAME; VENDITE BOOM PER LE LUMINARIE

0
620

(mi-lorenteggio.com) Milano, 23 dicembre 2024 – Anche quest’anno nel carrello della spesa natalizia dei milanesi e più in generale dei lombardi vince la tradizione. Sul podio della tavola, come prodotti più venduti, in vista del pranzo del 25 dicembre, si collocano al terzo posto pollame e arrosti, al secondo ravioli, tortellini e, più in generale, la pasta fresca. In prima posizione, il vero e proprio simbolo di questa festività, sua maestà il panettone. E’ questo, in sintesi, il quadro che emerge dall’analisi dell’Osservatorio dei Supermercati ‘Il Gigante’, gruppo della grande distribuzione che può contare complessivamente su una settantina di punti vendita (la maggior parte dei quali in Lombardia) in corrispondenza della settimana ‘pre-natalizia’.

Per quanto riguarda invece la cena della vigilia, se il panettone conferma la sua leadership sul gradino più alto del podio, alle sue spalle trova spazio il pesce in tutte le sue declinazioni, seguito anche in questo casa dalla pasta fresca in ogni sua forma.
Più in generale, si segnala un incremento, rispetto allo scorso anno, degli acquisti dei prodotti in offerta (+20%) e a marchio ‘Il Gigante (+15%), “un dato spiega Giorgio Panizza – consigliere d’amministrazione del gruppo – in linea con il trend dell’intero anno, con il consumatore sempre più alla ricerca del rapporto qualità-prezzo”. Una tendenza che si riflette anche nel settore dei vini con il Prosecco che cresce ancora (+10%) insieme alle bollicine della Franciacorta e del Trentino (+15%). Bene anche gli spumanti dell’Oltrepò Pavese che tengono il passo di prodotti più titolati. “La gente – chiosa Giorgio Panizza – preferisce bere un bicchiere di meno, ma puntare su prodotti Doc o Docg”.
L’Osservatorio dei Supermercati ‘Il Gigante’ rileva, infine, il boom per le luminarie, in particolare ‘file di luci’ e giochi di colori, sia da interno che da esterno, con richieste in aumento del 10% rispetto allo stesso periodo del 2023

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui