(mi-lorenteggio.com) Milano, 27 dicembre 2024 – Il Prefetto Claudio Sgaraglia ha presieduto questa mattina il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Nel corso della riunione sono state esaminate le misure per incrementare i servizi di controllo del territorio per la fine dell’anno, in particolare nella notte di San Silvestro, quando si prevede, come di consueto, che numerose persone, soprattutto giovani, si raduneranno spontaneamente per i festeggiamenti nelle zone centrali del Comune di Milano e nella zona Darsena e Navigli, con possibili ripercussioni sull’ordine e la sicurezza pubblica, anche in considerazione dell’attuale contesto politico internazionale.
In occasione delle festività di fine anno, anche le stazioni ferroviarie saranno interessate da un considerevole incremento del flusso di viaggiatori e turisti, per il quale occorrono interventi mirati, finalizzati ad arginare le situazioni di degrado ambientale e di criminalità.
In questi contesti, assume rilievo anche la presenza di soggetti molesti e aggressivi, dediti alla commissione di reati e non in regola con la normativa in materia di immigrazione, tale da incidere negativamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini e dei turisti che fruiranno di quelle aree.
Il Comitato ha pertanto deliberato l’adozione di un provvedimento prefettizio, contingibile ed urgente ai sensi dell’art. 2 del T.U.L.P.S., che dispone il divieto di stazionamento ai soggetti che assumono atteggiamenti aggressivi, minacciosi o molesti, e risultino destinatari di segnalazioni dell’Autorità giudiziaria per reati in materia di stupefacenti, contro la persona, contro il patrimonio per i delitti di furto con strappo, rapina, danneggiamento, invasione di terreni ed edifici, detenzione abusiva di armi od oggetti atti ad offendere e che costituiscano un concreto pericolo per la sicurezza pubblica, tale da ostacolare la libera e piena fruibilità delle infrastrutture del trasporto e delle aree urbane individuate
In particolare, le “zone rosse” in cui si applicherà il predetto divieto, dal 30 dicembre fino al 31 marzo p.v., saranno le aree intorno alle stazioni ferroviarie di Milano Centrale, Porta Garibaldi e Rogoredo, le zone adiacenti a Piazza Duomo, e quelle della Darsena e dei Navigli a forte vocazione turistica e di movida.
Il divieto di stazionare in queste zone ai soggetti pericolosi e gravati dai suddetti precedenti penali, consente il loro immediato allontanamento da parte delle Forze di Polizia, e costituisce un ulteriore strumento di prevenzione e repressione a disposizione delle forze dell’ordine per garantire la libera e sicura accessibilità e fruibilità delle zone in questione.
Nel corso del Comitato è stata inoltre stabilita l’istituzione – per la notte di Capodanno – di un presidio di pronto intervento, anche sanitario, presso Piazzetta Reale e prevista la emanazione di una ordinanza sindacale che limiti, all’interno della cerchia filoviaria, la vendita e la somministrazione di bevande in bottiglie e in contenitori di vetro e lattine e la vendita e la somministrazione di bevande superalcoliche, sia in forma fissa che ambulante.
Bilancio di fine anno sull’andamento della delittuosità e sull’attività delle Forze di Polizia
Nel corso della riunione, sono stati esaminati, inoltre, i dati della delittuosità da gennaio 2024 al 20 dicembre scorso che, pur non essendo ancora consolidati, perché suscettibili di possibili variazioni, forniscono un’indicazione dell’andamento del fenomeno. E’ stato altresì effettuato un consuntivo dell’attività svolta dall’inizio dell’anno dalle Forze di Polizia (Questura, Carabinieri e Guardia di Finanza)
A seguito dell’aumento dei servizi ordinari di controllo e delle operazioni di Alto Impatto, si è registrato un decremento del numero totale dei delitti commessi, sia nell’area metropolitana che nel capoluogo milanese, rispetto allo scorso anno. Nella città di Milano, in particolare, il totale dei delitti registra una riduzione, passando dai 144.864 illeciti dell’anno scorso ai 134.178 accertati nell’anno corrente.
I reati di strada, le rapine in pubblica via e i furti hanno registrato una diminuzione del 10%, e i furti in abitazione e “con destrezza”, hanno subito rispettivamente un decremento pari al 19,57% e al 17,48%.
Anche i cosiddetti delitti informatici, truffe e frodi, si riducono, passando, nella città di Milano, dai 1.581 del 2023 ai 1.176 del 2024.
Più in generale, sul piano delle attività di contrasto alla delittuosità, sono stati registrati, nell’ultimo anno, significativi risultati, che hanno consentito di incrementare il numero delle persone identificate quali autori di reato, con conseguente deferimento degli stessi alle competenti Autorità Giudiziarie. Il dato statistico evidenza pertanto un incremento delle risposte operative, sul piano della repressione della delittuosità da parte delle Forze di polizia.
L’incremento delle attività di controllo nel 2024, effettuate sino al 20 dicembre scorso, con quasi 90.000 servizi di ordine pubblico svolti da Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, ha portato anche a considerevoli risultati in termini di arresti e fermi sia in città che in tutta l’area metropolitana.
Sono state controllate oltre un milione e mezzo di persone, 7.604 quelle arrestate (nel 2023 sono state 6.472) e 29.422 quelle denunciate (dati congiunti Questura e Carabinieri).
Sono stati oltre 2.500 i provvedimenti di espulsione di cittadini stranieri e 520 i rimpatri, superiori di quasi 160 rispetto all’anno precedente.
Il fenomeno della violenza di genere continua a richiedere un impegno costante ed elevato, rivolto a sostenere le vittime anche attraverso le intese con le associazioni di settore e a potenziare il quadro delle tutele attraverso le misure di prevenzione e di vigilanza dell’Autorità Giudiziaria, del Questore e del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Da inizio anno ad oggi, sono state effettuate, inoltre, 8 operazioni di sgombero di occupazioni massive di immobili, in ottemperanza a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, che hanno consentito la liberazione e la riconsegna degli immobili alle proprietà per l’immediata messa in sicurezza.
Sono 1.380 gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, sia di ALER che di Metropolitana Milanese, recuperati a seguito di sgomberi di occupazioni abusive dalle Forze di Polizia nel corso del 2024. In incremento rispetto al 2023, sono state le esecuzioni di sgomberi in “flagranza” delle occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
L’attività di repressione ai reati in materia di stupefacenti ha portato al sequestro di circa 5 tonnellate di sostanze stupefacenti (dati interforze Questura, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza).
I servizi a contrasto del commercio abusivo di materiale esplodente, avviati in vista dei festeggiamenti di fine anno, hanno consentito di sequestrare oltre 78 mila fuochi artificiali per un peso totale di circa 8 tonnellate e di procedere all’arresto di 4 responsabili e alla denuncia a piede libero di 20 soggetti.
Nell’ambito del contrasto alla criminalità organizzata, l’attività di prevenzione amministrativa della Prefettura di Milano ha consentito la adozione di 29 provvedimenti interdittivi antimafia, 9 cancellazioni dalle White Liste e 5 misure di prevenzione collaborativa ai sensi del Codice Antimafia, I settori di attività coinvolti dai suddetti provvedimenti sono in maggior numero quelli della edilizia, della ristorazione, della logistica e della manutenzione impianti.
Il Comune di Pero aderisce all’Accordo “Mille occhi sulla Città” e al “Controllo di vicinato”
In sede di Comitato è stato infine sottoscritto l’addendum all’Accordo pattizio “Mille Occhi sulla Città”, con il quale il Sindaco del Comune di Pero Antonino Abbate, aderisce all’accordo che prevede la collaborazione delle Amministrazioni locali con gli Istituti di Vigilanza e con le Forze di Polizia per la valorizzazione delle funzioni di sicurezza complementare, attraverso l’attivazione di un sistema operativo informatico tra le centrali operative degli Istituti di vigilanza e quelle delle Forze di Polizia e delle Polizie locali.
Il Sindaco di Pero ha, infine, sottoscritto con il Prefetto di Milano il Protocollo sul controllo di vicinato, che promuove un processo di partecipazione attiva della società civile attraverso una loro attività di segnalazione – alle Forze di Polizia e alla Polizia locale – di situazioni ed eventi attinenti alla sicurezza urbana e al degrado.