Morti sul lavoro, Roggiani (PD Lombardia): A Giussano altra tragedia mentre Regione e governo restano immobili

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(mi-lorenteggio.com) Milano, 14 gennaio 2025 – “Esprimo profondo cordoglio per la tragica scomparsa dell’operaio di 32 anni a Giussano, in provincia di Monza-Brianza, un’altra vittima della strage quotidiana che colpisce il mondo del lavoro. Mentre la Lombardia, dopo il triste record del 2023, si riconferma maglia nera per gli incidenti mortali sul lavoro anche nel 2024, con ben 121 decessi, il governo regionale e quello nazionale restano colpevolmente immobili: nessuna strategia per intensificare i controlli, nessun inasprimento delle pene per chi viola le regole e nessuna misura per combattere il precariato e il sistema di subappalti che alimentano queste tragedie.

Come Partito Democratico, da tempo chiediamo con forza un piano straordinario per la sicurezza sul lavoro, con più risorse e maggiori tutele per i lavoratori. Anche nell’ultima manovra, abbiamo presentato e ottenuto l’approvazione di un nostro emendamento che prevede nuove assunzioni di ispettori del lavoro, un passo importante per rafforzare i controlli e garantire maggiore sicurezza. Anche in Regione, grazie all’impegno del Gruppo del Partito Democratico siamo riusciti a ottenere l’approvazione di un fondo di 3 milioni di euro l’anno per 3 anni dedicato alla sicurezza sul lavoro. 

Mentre la destra è impegnata a pensare ad altro, per il Partito Democratico la sicurezza sul lavoro resta una priorità assoluta, perché non c’è nulla di più importante della tutela della vita e della dignità dei lavoratori”.

Redazione

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