GLI APPUNTAMENTI DI TRIENNALE MILANO
21 – 26 gennaio
21 gennaio
18.30 Proiezione | Le quattro volte – Michelangelo Frammartino
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Una visione poetica sui cicli della vita e della natura, sulle tradizioni dimenticate di un luogo senza tempo. Un film di fantascienza senza effetti speciali, che accompagna lo spettatore in un mondo sconosciuto e magico, alla scoperta del segreto di quattro vite misteriosamente intrecciate l’una nell’altra. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Rural, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
22 – 25 gennaio 2025
Mostra in viaggio | Tailoring school. A journey into education
Presso Istituto Italiano di Cultura di Parigi
Triennale Milano e Kiton presentano la seconda tappa della mostra Tailoring school. A journey into education – a cura di Luca Stoppini, consulente scientifico del dipartimento moda di Triennale Milano. La mostra, supportata dalla Fédération de la Haute Couture et de la Mode di Parigi, si terrà presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi dal 22 al 25 gennaio 2025. La relazione fra Triennale e Kiton nasce dalla volontà di rappresentare il tema della formazione e dell’alta artigianalità come un tema centrale nel sistema culturale italiano e non solo. La scuola diventa progetto espositivo allo scopo di sensibilizzare il grande pubblico e valorizzare la figura del sarto come professionista contemporaneo.
22 gennaio
10.00 Triennale Radio Show
Evento online
Proseguono gli appuntamenti radiofonici in collaborazione con Radio Raheem. Host della trasmissione Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e Public program di Triennale Milano.
18.30 Cartaburro – Anna Franceschini e Carlo Mollino
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Cartaburro è un progetto ideato da Anna Franceschini che nasce da una ricerca sullo sguardo. L’artista esplora l’architettura di significati allusivi che caratterizza l’immaginario dell’architetto Carlo Mollino, analizzando le sue ambiguità. Il volume approfondisce le connessioni tra la sua pratica e le tematiche affrontate da Mollino, come le relazioni tra oggetto e soggetto, osservato e osservatore, e la messa in scena di corpi e oggetti, con particolare attenzione alla loro performatività. La ricerca che ne segue ha portato alla realizzazione delle opere esposte tra il 2018 e il 2019 nelle sedi di Almanac a Torino e Londra, successivamente entrate a far parte della collezione della GAMeC di Bergamo. Il libro, progettato da Joris Kritis, è edito da Almanac per la casa editrice Verlag Der Buchhandlung Walther und Franz König (2024). Intervengono: Mariuccia Casadio, critica d’arte; Anna Franceschini, artista; Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e Public program di Triennale Milano; Marco Sammicheli, Direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano; Guido Santandrea, curatore.
18.30 Proiezione | Il mondo perduto – Vittorio De Seta
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Nel 1954 Vittorio De Seta gira sei documentari in Sicilia: Lu tempu di li pisci spata, Isole di fuoco, Surfarara, Pasqua in Sicilia, Contadini del mare, Parabola d’oro. Fortemente innovativi, sono subito riconosciuti a livello internazionale. Nel 1958-59 dirige altri quattro importanti cortometraggi, in Sicilia (Pescherecci), in Sardegna (Pastori di Orgosolo; Un giorno in Barbagia), in Calabria (I dimenticati). De Seta rivolge sempre il suo sguardo partecipe a realtà già allora minacciate da “uno sviluppo senza progresso”, donando una preziosa testimonianza di riti, usanze e saperi ormai scomparsi. E lo fa senza trascurare la bellezza delle inquadrature, le innovazioni tecniche più recenti e l’eredità del cinema più importante del mezzo secolo precedente. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Rural, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
23 gennaio
10.00 Laboratorio | Dance Well – Ricerca e movimento per il Parkinson
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Triennale Milano presenta Dance Well: un’iniziativa per promuovere la pratica della danza contemporanea in spazi museali e contesti artistici, che si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, a persone che vivono con il Parkinson. Le classi si tengono tutti i giovedì mattina fino alla fine dell’anno. La partecipazione è aperta a tutti.
19.00 Incontro e proiezione | Cinema Night. Werner Herzog e i quattro elementi naturali
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
La terza Cinema Night, parte del Public program di accompagnamento alla mostra Il Nostro Tempo. CinéFondationCartier, è un dialogo tra Massimo D’Anolfi e Martina Parenti. I registi, insieme a Daniela Persico, introducono la nuova rassegna: un focus su alcuni dei lavori più significativi del cineasta tedesco Werner Herzog, che esplorano la profondità dei quattro elementi: acqua, terra, fuoco e aria. La rassegna intende restituire l’aspetto affascinante ma inquietante della natura, collegandosi alla riflessione proposta nel film A Queda do Céu (di Eryk Rocha e Gabriela Carneiro da Cunha, esposto in mostra): un’opera che lancia un appello per la salvaguardia della foresta amazzonica, ripensando e ridefinendo il rapporto dell’uomo con la natura. Dopo la conversazione viene proiettato Bestiari, Lapidari, Erbari di D’Anolfi e Parenti, film che esplora la dimensione simbolica della relazione tra uomo e natura. Intervengono i registi Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, registi, insieme a Daniela Persico, critica cinematografica e programmer.
24 gennaio
18.30 Proiezione | Soldato Peter – Gianfilippo Pedote e Giliano Carli
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Triennale Milano presenta il film Soldato Peter (Italia-Ungheria, 2023, 84’), con la regia di Gianfilippo Pedote e Giliano Carli. La proiezione è introdotta da Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e Public program di Triennale. A seguire la regista Alina Marazzi, sarà in dialogo con i registi, e Benedetta Barzini, attrice e interprete nel film. Un giovane soldato austro-ungarico fugge attraverso le linee nemiche italiane, negli ultimi giorni della Grande Guerra. Solo e spaventato, attraversa l’Altopiano di Asiago, un territorio ostile ma al contempo familiare, dove la natura si rivela compagna e testimone del suo viaggio. In un crescendo di emozioni, la brutalità della guerra si intreccia con il ricordo dell’infanzia e un legame profondo con il mondo naturale, dando vita a un conflitto interiore tra distruzione e armonia. Un’opera che esplora il confine tra storia e mito, ispirata al nome di un soldato realmente esistito: Peter Pan.
18.30 Proiezione | Lektionen in Finsternis – Werner Herzog
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Lektionen in Finsternis (Apocalisse nel deserto) è uno dei documentari di Werner Herzog più sviluppati e ambiziosi dal punto di vista metalinguistico. Presentato al Festival di Berlino del 1992, il film osserva la Guerra del Golfo attraverso immagini aeree che trasformano la distruzione in una narrazione visiva ipnotica. Herzog si concentra sui pozzi di petrolio in fiamme, trasformandoli in paesaggi di desolazione e bellezza, mentre una voce narrante aliena e distaccata esplora le conseguenze della guerra senza retorica, in un racconto universale che lascia spazio alla riflessione. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Werner Herzog e i quattro elementi naturali, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
25 gennaio
12.00 Visita guidata | Museo del Design Italiano. Forme mobili
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
Una visita guidata alla scoperta del nuovo percorso espositivo del Museo del Design Italiano. Forme mobili esplora le relazioni tra corpo e silhouette, gesto e struttura, in un percorso in cui gli oggetti delle collezioni di Triennale sono organizzati in dieci sezioni e in cui i temi scelti rappresentano le costanti del design italiano. Tre nuove aree di ricerca e divulgazione arricchiscono le collezioni: la moda, che in ogni sezione è messa in relazione alle opere del museo per assonanze compositive tra forme, materiali, periodi storici e idee progettuali; la nautica, con disegni e modelli di imbarcazioni, tra ingegno, tecnologia e cultura degli interni; e l’illustrazione e il disegno per riviste e giornali.
14.30 – 18.30 Attività per famiglie | Triennale Playground
Ingresso libero senza prenotazione, per maggiori informazioni: triennale.org
Un pomeriggio di attività e giochi per tutta la famiglia all’interno dello spazio Agorà di Triennale, a disposizione delle famiglie per un momento di relax e divertimento. Sarà possibile provare ScaraBicycle, una proposta di workshop che prevede l’utilizzo di un dispositivo ideato ad hoc dai designer de IlVespaio in cui la bicicletta, in modo interattivo e divertente, stimola la creatività dei partecipanti trasformandosi in un vero e proprio strumento artistico.
18.30 Proiezione | Cave of Forgotten Dreams – Werner Herzog
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Dopo aver ottenuto un accesso senza precedenti alle più strette restrizioni e aver superato notevoli sfide tecniche, Werner Herzog ha catturato l’interno della grotta Chauvet nella Francia meridionale con una telecamera 3D appositamente progettata. Herzog ci guida in un viaggio emozionante nel cuore di un mondo sotterraneo straordinario, rivelando capolavori d’arte di oltre 32.000 anni fa. Disegni intatti di cavalli, bovini e leoni emergono dalla penombra e, sotto la luce tremolante della torcia, sembrano animarsi per un istante fugace, testimoniando l’ingegno e la meraviglia dell’arte primordiale. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Werner Herzog e i quattro elementi naturali, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
18.30 Visita guidata | Elio Fiorucci
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
Triennale Milano propone una visita guidata alla mostra dedicata a Elio Fiorucci (Milano, 1935-2015), designer, cool hunter e imprenditore. Il suo marchio, a partire dagli anni Sessanta, ha rivoluzionato il costume, la moda e la scena dell’arte contemporanea in Italia. I suoi concept store, oltre a proporre per la prima volta al pubblico un mix eclettico di abbigliamento, dischi, pubblicazioni e oggetti inediti provenienti da tutto il mondo, sono stati il punto di riferimento per happening e performance oltre che palcoscenici per la musica e l’arte contemporanea capaci di attrarre intellettuali, performer e artisti. La retrospettiva ha un intento biografico e include le vicende umane, imprenditoriali e culturali di Elio Fiorucci, portando uno sguardo nuovo sulla sua figura. L’intera esposizione viene attraversata dalla voce di Elio Fiorucci – resa attraverso registrazioni fino ad ora inedite – che ripercorre alcuni momenti personali e che viene messa in dialogo con le voci di altri protagonisti della storia dello stilista.
26 gennaio
12.00 Visita guidata | Elio Fiorucci
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
14.30 – 18.30 Attività per famiglie | Triennale Playground
Ingresso libero senza prenotazione, per maggiori informazioni: triennale.org
18.30 Proiezione | Little Dieter Needs to Fly – Werner Herzog
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Little Dieter Needs to Fly (Il piccolo Dieter ha bisogno di volare) racconta la storia di Dieter Dengler, un pilota tedesco naturalizzato americano e veterano della guerra del Vietnam. Attraverso interviste intime e ricostruzioni evocative, Werner Herzog esplora il desiderio di libertà di Dengler, nato dalla sua infanzia in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale, e il suo sogno di volare, che lo condusse a diventare un pilota per la Marina degli Stati Uniti. Il film si concentra sulla drammatica esperienza come prigioniero di guerra in Laos, da cui riuscì a fuggire dopo un’odissea nella giungla. Herzog accompagna Dengler nei luoghi della sua prigionia, creando un racconto umano che mescola memoria e resilienza. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Werner Herzog e i quattro elementi naturali, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
18.30 Visita guidata | Museo del Design Italiano. Forme mobili
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org