Il viceministro alle Politiche Sociali Bellucci alla Cernobbio School di Motore Sanità
(mi-lorenteggio.com) Milano, 21 febbraio 2025. “La grande transizione demografica che stiamo vivendo impone un ripensamento delle politiche sociali, delle politiche di cura e assistenza, in linea con l’efficientamento delle risorse pubbliche. Le ricerche più recenti ci dicono che l’Italia nel 2023 ha destinato a pensioni sanità ed assistenza 583 miliardi di euro, e mentre i costi per le prestazioni assistenziali sono rimasti stabili, in linea con la media europea, il capitale sull’assistenza continua a incidere sul nostro sistema welfare, con una spesa che è cresciuta, dal 2008 ad oggi, tre volte più velocemente rispetto alle pensioni, senza purtroppo un miglioramento sulla soglia della povertà secondo dati Istat”.
Lo ha detto il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci, in apertura della terza giornata della Cernobbio School di Motore Sanità, che proseguirà fino a questa sera a Cernobbio (Como), a Villa Erba. Un evento che ha come filo conduttore l’innovazione, con numerosi focus su temi che vanno dalle applicazioni dell’Intelligenza artificiale, agli ospedali virtuali.
“Grazie al protocollo firmato tra ministero per le Politiche Sociali e del Lavoro e il dipartimento per la trasformazione digitale, con un investimento di 14 milioni e mezzo di euro – ha spiegato il viceministro – abbiamo promosso la nascita di uno strumento innovativo, orientato alla sostenibilità della spesa socio assistenziale che è il ‘fascicolo sociale elettronico e lavorativo del cittadino’, sarà interoperabile con il fascicolo sanitario elettronico, che darà un quadro informativo completo e aggiornato. Efficientamento quindi delle risorse da un lato, ma anche semplificazione amministrativa tra cittadini e istituzioni pubbliche – ha aggiunto Bellucci – rendendo dati e servizi più accessibili e trasparenti”.
Redazione