Presentato il programma 2025 con interventi di riqualificazione urbana, cleaning e sensibilizzazione ambientale
(mi-lorenteggio.com) Milano, 4 marzo 2025 – Da quasi vent’anni, We Are Urban – associazione che promuove l’attivismo civico e la salvaguardia del bene comune – si prende cura di Milano con azioni concrete di rigenerazione urbana per rendere gli spazi pubblici più vivibili e accoglienti. Con circa 30.000 volontari coinvolti e centinaia di interventi di riqualificazione realizzati, l’associazione ha trasformato numerosi spazi urbani attraverso murales antismog, progetti di piantumazione e attività di cleaning che hanno migliorato la qualità dell’aria ed eliminato tonnellate di rifiuti.

Oggi, WAU! Milano segna un nuovo traguardo nell’impegno per la città: il varo della prima imbarcazione 100% elettrica dedicata alla pulizia della Darsena e dei Navigli. Silenzioso, sostenibile e completamente riciclabile, il Pellicano urbano – questo il nome impresso sullo scafo – può portare fino a sei persone e può navigare ovunque nel rispetto dell’ambiente. Il progetto rappresenta un’estensione naturale delle iniziative che l’associazione porta già avanti a terra per contrastare il degrado e promuovere tra i milanesi un senso di responsabilità condivisa.
Alla presentazione, avvenuta questa mattina presso la sede dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) dove l’imbarcazione sarà ospitata, hanno partecipato numerose figure istituzionali e del mondo associativo. Oltre ad Andrea Amato, presidente di WAU! Milano, e Marco Scavone, presidente dell’ANMI di Milano, erano presenti Gaia Romani, assessora al Decentramento, Quartieri e Partecipazione del Comune di Milano, e Roberto Maviglia, consigliere delegato edilizia scolastica, impiantistica sportiva, politiche energetiche, idroscalo Città metropolitana di Milano. L’assessora al Decentramento, Quartieri e Partecipazione del Comune di Milano, Elena Grandi, ha inviato un videomessaggio.
Grazie a questa innovativa imbarcazione, una GOGO Boat prodotta dall’azienda GardaSolar,WAU! in collaborazione con ANMI effettuerà interventi di pulizia delle vie d’acqua nei fine settimana. I volontari e i cittadini potranno partecipare gratuitamente, contribuendo attivamente alla salvaguardia dell’ambiente. Il primo appuntamento è previsto per domenica 16 marzo alle ore 9.30 e si inserisce nella partecipazione di WAU! alla fiera Fa’ la Cosa Giusta. Per aderire è possibile iscriversi a questo link.
Siamo entusiasti di lanciare questo nuovo progetto che porta il nostro impegno anche sulle acque della Darsena e dei Navigli, – ha dichiarato Andrea Amato, presidente di WAU! Milano. Queste aree non sono solo luoghi simbolo della città, ma veri e propri punti di aggregazione e di vita sociale, che meritano di essere preservati e valorizzati. Milano ha una grande tradizione di partecipazione civica: siamo da sempre convinti che il lavoro congiunto tra istituzioni, associazioni e cittadini possa generare un impatto positivo e duraturo. Crediamo che questo nuovo strumento possa rafforzare ulteriormente il legame tra le persone e la cura del territorio, dentro e fuori dall’acqua.
Tutto partì 114 anni fa, nel 1911, proprio da Milano, proprio dalla calàte della Darsena, dal sito dove ancora oggi c’è la sede della nostra Associazione. Questo a testimonianza dello storico legame della città con il mare e la sua profonda attenzione verso il suo “rispetto” e tutela – cosìMarco Scavone, presidente del gruppo di Milano, ricordando la fondazione dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia.Da sempre l’ANMI è soggetto attivo nel coinvolgere non solo le proprie socie e soci, ma anche la cittadinanza tutta e in particolare i giovani, nelle attività di sensibilizzazione e salvaguardia sia delle acque marine, con numerose attività estive, sia – soprattutto – delle acque dei Navigli e della Darsena. E, per l’appunto, la stretta collaborazione con WAU! è nel solco di quest’onda, considerato che, come riportato nel “mascone” (nella fiancata) del Pellicano Urbano ormeggiato ora presso la nostra sede, si comincia anche “da qui, dalla nostra Milano, a prenderci cura del mare”.
Ghe Pensi Mi: il volontariato che riqualifica Milano, anche sull’acqua
La scelta di entrare in azione anche sull’acqua rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta al degrado e nella promozione del senso civico. WAU! Milano, attiva dal 2006 con progetti di riqualificazione urbana, ha infatti già promosso numerose iniziative per migliorare la Darsena e le aree circostanti, in particolare grazie al progetto Ghe Pensi Mi, dall’espressione tipica del milanese che davanti a un problema si rimbocca le maniche e agisce in prima persona. Con questo ormai classico format, nella sua doppia versione “culturale” e “green”, l’associazione accompagna i volontari alla scoperta di alcuni luoghi significativi della città per poi coinvolgerli in attività di cleaning delle aree circostanti, come copertura di imbrattamenti e raccolta di rifiuti. L’obiettivo è far crescere nei cittadini il desiderio di prendersi cura in prima persona della propria “casa”.
Ghe Pensi Mi ha il patrocinio di Commissione Europea, Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano e Comune di Milano ed è realizzato grazie al prezioso supporto dello storico partner tecnico Amsa. Gli appuntamenti del ciclo “green” saranno realizzati in collaborazione con ONELabMilano, società che promuove lo sport come generatore di benessere e senso di comunità.
Ancora una volta ci tengo a ringraziare le cittadine e i cittadini attivi coinvolti nella cura della nostra Milano – ha affermato l’assessora del Comune di Milano Gaia Romani –. L’associazione WAU! rappresenta un prezioso alleato per questa Amministrazione, impegnata nel cambiare il punto di vista che regola lo spazio pubblico e nel realizzare una Milano davvero democratica, giusta e sicura. Indossare le lenti dei più piccoli vuol dire compiere un passo significativo nel superamento di una visione puramente auto-centrica, che ha finora disegnato e regolato la vita nei quartieri e nelle strade delle nostre città, in funzione invece di una prospettiva che guarda al benessere di ognuno. Un aspetto importante, poi, è farlo in modo orizzontale coinvolgendo e ascoltando chi vive la città. E proprio in questa direzione va l’azione partecipativa del progetto “The Queer City” che ribadisce come lo spazio pubblico non sia neutro e promuove la lotta a ogni forma di discriminazione legata al genere, per una Milano accogliente e rispettosa di ogni persona.
Anche quest’anno il programma di WAU è prezioso e ricco di progetti che sono realmente importanti per la città – ha detto l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi -. La collaborazione con associazioni come WAU permette di mettere a terra azioni e progetti capaci di migliorare la qualità della vita delle persone, ed è fondamentale per diffondere sempre più consapevolezza e cultura ambientale tra i cittadini e cittadine, per sensibilizzare al rispetto dei beni comuni e per ingaggiare anche imprese e volontari e volontarie che insieme all’Amministrazione vogliono contribuire alle sfide della città.
Aderiamo con piacere a questa iniziativa per noi del tutto inedita – ha aggiunto il consigliere delegato di Città Metropolitana Roberto Maviglia – Siamo fiduciosi che avrà riscontri positivi e sarà l’inizio di una lunga collaborazione su più versanti. Creare sinergia e collaborazione tra soggetti diversi può costituire la chiave di volta per rispondere in modo più efficace ai bisogni del mondo della scuola.
Un 2025 ricco di iniziative
Nei prossimi mesi l’associazione continuerà a portare avanti progetti di riqualificazione urbana e sensibilizzazione: gli appuntamenti già in programma sono stati annunciati questa mattina insieme ai partner e sostenitori delle diverse attività. Tra questi la Città metropolitana di Milano, che coinvolgerà studenti e volontari in azioni di rigenerazione e cura degli spazi di sua proprietà, Milanosport, i cui dipendenti saranno impegnati in attività di pulizia e riqualificazione del Centro Sportivo di via Washington, e lo studio legale Hogan Lovells che gestirà il coinvolgimento nelle attività di WAU! delle persone indirizzate verso un percorso di messa alla prova o di lavori socialmente utili.
È stato inoltre presentato il progetto realizzato insieme al Liceo Artistico Boccioni, che ha visto due classi di architettura impegnate nella rigenerazione di un corridoio vandalizzato. Nei prossimi mesi altre scuole della città saranno coinvolte in attività di miglioramento dei propri spazi. L’energia e il coinvolgimento dei ragazzi dimostrano quanto sia importante offrire occasioni di partecipazione diretta per stimolare il senso di responsabilità verso l’ambiente che ci circonda – ha commentato Amato.
Il calendario di marzo
- Sabato 8 marzo, Bosco Invisibile alla Fondazione don Gnocchi: imbiancatura della stanza di stimolazione sensoriale con pitture anti-inquinamento.
- Venerdì 14 marzo: partecipazione a Fa’ la Cosa Giusta con incontri e laboratori sulla sostenibilità dedicati alle scuole.
- Domenica 16 marzo: Ghe Pensi Green primo intervento di pulizia della Darsena con la nuova imbarcazione elettrica.
- Sabato 22 marzo: azione partecipativa di urbanismo tattico nell’ambito del progetto The Queer City. I partecipanti saranno coinvolti nella pittura collettiva della pavimentazione di Spazio Q?!, un nuovo luogo pubblico di convivialità, socialità ed espressione all’interno del Parco dei Triangoli nel Gallaratese. L’iniziativa nasce da un processo di co-progettazione con il Politecnico di Milano e numerose associazioni LGBTQIA+ e realtà locali, con l’obiettivo di creare spazi pubblici inclusivi nel quartiere.
- Sabato 22 marzo: l’iniziativa “Giochi della Pace” organizzata dall’Associazione Sportiva Dezza League, attiva nel mondo del calcio di strada e del basket, propone tornei amatoriali di questi sport, arricchiti da premiazioni e momenti di condivisione in linea con lo spirito dell’evento. Prima dell’inizio delle attività sportive, WAU! in ottica di sensibilizzare al rispetto degli spazi comuni, organizza un’attività di plogging per la raccolta di micro-rifiuti nella zona coinvolta dai giochi.
- Domenica 30 marzo: con il progetto Ghe Pensi Mi Cultura, insieme con alcuni membri del Laghetto District, si scoprirà un esclusivo edificio nobiliare della zona Università Statale e a seguire i volontari si occuperanno di curare le aree circostanti attraverso un’azione di cleaning.