Dal 28 MARZO al 14 APRILE 2025
PRIMA SCUDERIA – Castello Sforzesco, Vigevano
Inaugurazione: sabato 29 marzo, ore 16.30
Orari: 9,00 – 18,30
(mi-lorenteggio.com) Vigevano, 21 marzo 2025 – Sabato 29 marzo, alle ore 16,30 presso la Prima Scuderia del Castello Sforzesco di Vigevano, si inaugurerà la mostra “Dario DABBENI- LIBERTA DI SOGNARE”.
“L’arte fa parte di lui – scrive l’amica e pittrice Sara Montani – nel suo percorso lavorativo la creatività
ha sempre avuto un posto privilegiato. Come la passione per il design, il tessuto, l’ago e il filo: la
textile diventa da subito il suo linguaggio per narrare. Coraggioso, istintivo, appassionato, sicuro di
sé e sempre critico, sensibile al tutto, punta su immagini che devono emozionare. Non disegna
nulla prima nelle sue realizzazioni, sfida con tecniche inusuali le vie tradizionali; ha idee innovative,
senso estetico e notevoli abilità manuali; ama i dettagli, il cercare e lo sperimentare. Di sé dice:
“Non sono un artista, ma do vita ad oggetti che avevano già un’anima dentro: io sono un tramite. Io
sono oltre l’arte e l’arte non può essere un lavoro; non mi piace il termine artista.
Io amo sognare, cerco sempre bellezza e la possibilità di creare il bello, pertanto, seguo ciò che mi
suscita emozioni”. E ancora delle sue opere afferma di non volerne spiegare il significato. Appare
ermetico e allo stesso tempo apre a fantasie e a sogni sbiaditi, lasciando trasparire la gioia del
creare, di porre riflessioni che talvolta diventano visioni di esistenza altra, dove il fruitore si ritrova
guidato in un percorso deciso: “Tutto quanto si può pensare, tutto quanto si può sperare, tutto
quanto si può immaginare, lascia che tutto sia.”
Il Maestro Ercole Pignatelli, suo mentore, afferma “Attraverso questo fascinoso cammino – Dario
Dabbeni trasporta la sua opera, sopra un carro cingolato e sfaccettato, contiene molte forme
geometriche e inusitate, a nuovi elementi e fatture: dalla tappezzeria alla sartoria e alle tante
corrispondenze di coesione che in molti casi rimandano a un’arte precedente dove il gesto-macchia
fu espresso in maniera esplodente nell’America anni ’50 da Jackson Pollok e in fatto di
composizione e cromia dal mio grande amico Franz Kline.”
Insomma, tanto per giocare un po’ con le parole, una mostra che offrirà la preziosa opportunità di
“sognare in libertà”.
Nato a Varedo nel 1968, Dario Dabbeni ha frequentato l’Istituto d’Arte del Castello Sforzesco di
Milano e negli ultimi anni ha esposto in numerose gallerie d’arte e prestigiosi spazi pubblici in Italia
(Bergamo, Cortona, Capoliveri, Montichiari, Novara, Roma) e nel Regno Unito.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Amici di Palazzo Crespi e gode del
patrocinio di Rete Cultura Vigevano e del Comune di Vigevano.
Redazione