(mi-lorenteggio.com) Milano, 28 marzo 2025 – Il giorno martedì 1 aprile 2025, alle ore 21.00, presso il Teatro Pime, via Mosè Bianchi 94 Milano, avrà luogo Questa vita che non possiedo, spettacolo teatrale che ripercorre la storia di padre Tullio Favali, missionario del Pime, ucciso a soli 38 anni nelle Filippine per il suo impegno a fianco degli ultimi.
In scena Filippo Tampieri, Monja Marrone (chitarra e piano), Joseleo Logdat (baritono) e il coro della comunità filippina Santo Niño di Milano. I testi sono di padre Gianni Criveller, direttore del Centro Pime e amico di p. Tullio, l’adattamento e la drammaturgia sono di Filippo Tampieri.
L’evento fa parte della stagione 2024-2025 del Teatro Pime di Milano e della Quaresima Pime “Seminatori di speranza”.
“Lo spettacolo esprime una riflessione profonda sul senso della vita, sul dono di sé e sulle scelte che ci definiscono, attraverso un racconto coinvolgente e ricco di spunti di meditazione, con la forza della parola e la potenza della performance”, sottolinea Andrea Zaniboni, direttore artistico del Teatro Pime, “Questa vita che non possiedo conduce il pubblico in un viaggio emozionante tra fede, speranza e dono di sé”.
La narrazione segue il percorso di padre Tullio, dalla sua infanzia a Mantova fino alla chiamata missionaria, passando per la sua esperienza tra le persone più umili, sia in Italia che nell’isola di Mindanao (Filippine). Qui, nel 1984, si trova immerso in un contesto di violenza e ingiustizia, un luogo dilaniato da un lungo conflitto civile. La sua dedizione alla comunità e il suo impegno per la pace e la giustizia lo rendono un punto di riferimento, fino al tragico epilogo dell’11 aprile 1985, quando viene brutalmente assassinato da un gruppo paramilitare.
Filippo Tampieri, darà voce ai testi di padre Gianni Criveller, teologo e missionario, noto per la sua capacità di intrecciare spiritualità e contemporaneità. La regia e l’interpretazione sono pensate per toccare il cuore degli spettatori e sensibilizzarli su valori di giustizia, solidarietà e dedizione al prossimo, che continuano a risuonare con forza ancora oggi.
Ingresso libero, è consigliata la prenotazione online: teatropime.it_questavitachenonpossiedo
Possibilità di apericena presso la Caffetteria Pime prima dello spettacolo (10 €).