Le mostre e gli eventi di Triennale Milano per la Milano Design Week
(mi-lorenteggio.com) Milano, 6 aprile 2025. Per la Milano Design Week 2025 Triennale Milano presenta una serie di mostre e progetti, confermando la sua vocazione diistituzione di riferimento per il design e l’architettura ed esponendo i progetti di alcune interessanti realtà internazionali nel campo della progettazione.
Il pubblico avrà la possibilità di visitare Forme Mobili,il percorso espositivo del Museo del Design Italiano, diretto da Marco Sammicheli e con progetto di allestimento di Luca Stoppini, che esplora le molteplici relazioni tra corpo, silhouette e movimento; sono inoltre aperte al pubblico le mostre: Franco Raggi. Pensieri instabili, allestita nella Design Platform, a cura di Marco Sammicheli e Francesca Pellicciari, con progetto di allestimento dello studio Piovenefabi; John Giorno: a labour of LOVE,a cura di Nicola Ricciardi con Eleonora Molignani, con il supporto di Giorno Poetry Systems; ETTORE SOTTSASS. ARCHITETTURE PAESAGGI ROVINE,a cura di Marco Sammicheli, con Barbara Radice e Iskra Grisogono di Studio Sottsass, e con l’art direction di Christoph Radl; come sempre sarà inoltre possibile visitare Casa Lanadi Ettore Sottsass.
Inoltre, il 7 aprile aprirà la mostra ORObyRUFFINO – The Art of Connection,in cui Ruffino e Triennale Milano affidano ai designer Agustina Bottoni, Beatrice Dettori, Uroš Milić, Studio Martinelli Venezia e Studio Millim il compito di reinterpretare il significato delle connessioni attraverso opere inedite. La mostra trasforma la convivialità in un’esperienza artistica, esprimendo la relazione e la visione creativa degli artisti sull’oro, da sempre simbolo di trasformazione ed elevazione.
Per la Milano Design Week Triennale accoglie nei suoi spazi le ricerche e le progettualità di istituzioni e aziende internazionali, per offrire un approfondimento su temi chiave del dibattito sul design contemporaneo attraverso le esposizioni. Saranno visitabili gratuitamente le mostre: Emeco In&Out, proposta dal brand Emeco e progettata da Jasper Morrison; Contro la guerra. 7 designer per EMERGENCY,a cura di Giulio Iacchetti; ERCO Light Box: Luce e fotografia in dialogo; Light in Matter di Emanuel Gargano per HYLEtech; Playful Sculptures, di Naoto Fukasawa per JAKUETS; Nest Award, a cura di Arturo Dell’Acqua Bellavitis; Material Alchemists: Class of 2025, la mostra della rivista Wallpaper*; Vans Presenta Checkered Future: Frequency Manifest, un’installazione di OTW by Vans e Willo Perron; Magician, progetto di Creative Academy.
Come sempre, in occasione della settimana del design, Triennale Milano organizza alcuni appuntamenti del public program che coinvolgeranno ospiti di rilevo internazionale. L’8 aprile alle ore 15.00 si svolge la presentazione del volume PROUD SOUTH CRAFT; il 9 aprile dalle ore 11.00 si tiene l’evento Design I care. Ci prendiamo cura del grande design italiano, con gli studenti della Scuola di Restauro di Botticino; all’interno del format, alle 15.00 prende il via anche un talk con Marco Sammicheli e Isabella Villafranca Soissons, Patrizia Asproni, Alessandro Guerriero e Giulio Iacchetti; il 10 aprile alle ore 15.00 viene presentato il volume Walking Sticks, con Marco Sammicheli, Keiji Takeuchi, Berenice Magistretti, Hiroshi Katoh, Lars Müller, Anker Bak, Maddalena Casadei, Alberto Meda e Jun Yasumoto; l’11 aprile alle ore 18.30 è in programma l’incontro Le Conversazioni, introdotto da Marco Sammicheli, con interventi di Antonio Monda e Gabriele Salvatores; il 12 e il 13 aprile alle ore 16.00, in occasione di FOG Performing Arts, si svolge ARIELLA VIDACH. Improvvisazioni itineranti in Parco Sempione, un progetto pensato appositamente per lo spazio pubblico in Parco Sempione.
I partner istituzionali Deloitte e Fondazione Deloitte, Lavazza Group e Salone del Mobile.Milano sostengono Triennale Milano per questi progetti.
Orari di apertura dal 7 al 13 aprile
10.30 – 21.00 (ultimo ingresso alle 20.00)
Le mostre e i progetti per la Milano Design Week
Museo del Design Italiano
Forme Mobili
Diretto da: Marco Sammicheli
Progetto di allestimento di: Luca Stoppini
Fino al 13 aprile 2025
Forme Mobili è il nuovo percorso espositivo del Museo del Design Italiano che riunisce una serie di acquisizioni, comodati e approfondimenti che esplorano le molteplici relazioni tra corpo, silhouette e movimento. Gli oggetti della collezione permanente di Triennale sono organizzati in dieci sezioni tematiche che rappresentano delle costanti nella storia del design italiano. Il legame con la meccanica del corpo, l’ispirazione dell’arte e i rapporti coi saperi artigiani, il ruolo e la tradizione del disegno, la costituzione di una comunità internazionale, la costruzione di una realtà produttiva che ha dato vita e continuità al Made in Italy sono solo alcuni dei temi che il Museo sviluppa e vuole divulgare. Ogni sezione è messa in relazione con il mondo della moda sulla base di assonanze compositive tra forme, materiali, periodi storici e idee progettuali. Il Museo del Design Italiano, oltre alla moda, include anche altri due nuovi ambiti di ricerca e divulgazione: quello della nautica, rappresentato da disegni e modelli, e quello dell’illustrazione, che include progetti legati alla satira, al disegno per riviste e giornali e alla grafica d’autore.
Biglietto intero 15 euro / ridotto 12 euro / studenti 7,5 euro (il biglietto include anche la mostra della Design Platform)
Franco Raggi. Pensieri instabiliA cura di: Marco Sammicheli e Francesca PellicciariProgetto di allestimento: studio PiovenefabiFino al 13 aprile 2025Design Platform
Il quarto appuntamento della Design Platform – spazio dedicato al design contemporaneo situato all’interno del Museo del Design Italiano – presenta un approfondimento su Franco Raggi, architetto, designer e intellettuale del progetto attivo sulla scena italiana e internazionale da mezzo secolo. La mostra passa in rassegna alcuni capitoli fondamentali del suo lavoro nel campo del design di prodotto, nell’allestimento, negli interni, nel disegno, nell’editoria legata al dibattito sul ruolo dell’architettura nella società. L’allestimento è dello studio Piovenefabi e rappresenta una sperimentazione dedicata al display del design, tema, questo che da circa due anni viene analizzato nelle mostre all’interno della Design Platform.
Ingresso con il biglietto del Museo del Design Italiano
John Giorno: a labour of LOVE
A cura di: Nicola Ricciardi con Eleonora Molignani
Con il supporto di Giorno Poetry Systems
Progetto di allestimento: EX. (Andrea Cassi, Michele Versaci)
Fino al 13 aprile 2025
Cuore
La prima mostra in Italia dedicata al ricco archivio dell’artista americano John Giorno (1936-2019). Poeta di profondo impatto e performer dotato di una presenza scenica imponente, Giorno ha attraversato sessant’anni di storia e di cultura — dalla Beat Generation all’attivismo per l’AIDS, passando per la Factory di Andy Warhol — lasciando ogni volta il proprio segno ed elevando la parola parlata a forma d’arte. Pensato come estensione di “Among Friends”, il tema scelto quest’anno da miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano, il progetto espositivo rende visibili e tangibili tracce dell’amicizia e delle collaborazioni di Giorno con alcune delle figure più significative dell’arte, della letteratura e della musica del Novecento: William S. Burroughs, John Cage, Allen Ginsberg, Keith Haring, Allan Kaprow, Jasper Johns, Robert Rauschenberg, Patti Smith, solo per citarne alcuni. La mostra si estende anche nello Scalone d’Onore, con una selezione dei suoi colorati “Perfect Flowers” che emerge da un monumentale murale recante alcune delle frasi poetiche più note di Giorno.
Ingresso libero
ETTORE SOTTSASS. ARCHITETTURE PAESAGGI ROVINE
A cura di: Marco Sammicheli, con Barbara Radice e Iskra Grisogono di Studio Sottsass
Art direction di: Christoph Radl
Fino al 13 aprile 2025
Sala Sottsass
Il quinto progetto del ciclo espositivo dedicato al grande architetto e designer esplora la dimensione dell’architettura attraverso il disegno, facendo emergere una riflessione sul tempo e sulla progettazione. La mostra riunisce disegni e schizzi di Sottsass legati ai temi dell’architettura, del paesaggio e delle rovine, che vanno a comporre un racconto visivo di grande formato sulle pareti perimetrali di Sala Sottsass. Per avvicinare i visitatori al pensiero di Sottsass sull’architettura si è scelto di privilegiare alcuni disegni del periodo successivo a Memphis e un testo del 1992 intitolato Rovine. Alcuni brani di questo testo accompagnano a parete gli ingrandimenti dei disegni, insieme ad altre riflessioni di Sottsass che fanno emergere la sua volontà di privilegiare nella progettazione “la parte che si abita rispetto a quella che si vede”.
Biglietto: 5 euro
Casa Lana di Ettore Sottsass
Permanente
Riallestimento: Luca Cipelletti
Art direction: Christoph Radl
In collaborazione con: Studio Sottsass
Negli spazi di Sala Sottsass è stato ricostruito ed esposto in via permanente il nucleo centrale di Casa Lana di Ettore Sottsass: un interno di una residenza privata che il grande architetto e designer ha progettato intorno alla metà degli anni Sessanta a Milano, ora accessibile a tutti grazie alla donazione di Barbara Radice Sottsass. Immaginando “una piazzetta nella quale si gira e ci si incontra” (“Domus”, 1967), Sottsass ha creato un luogo di soggiorno protetto per chiacchierare e ascoltare musica, mentre lo spazio intorno è organizzato per assolvere a varie attività e funzioni.
Ingresso con biglietto per Casa Lana
ORObyRUFFINO – The Art of Connection
Un progetto promosso da Ruffino e curato da Triennale Milano
7 – 13 aprile 2025
Ispirato all’iconico vino Chianti Classico Gran Selezione Riserva Ducale Oro, il progetto si rinnova esplorando il legame tra il mondo del vino e la creatività. La tavola diventa così il punto d’incontro tra tradizione e sperimentazione, tra memoria e nuove estetiche, dando vita a un racconto che intreccia design, fine wines e convivialità. In questa edizione, l’esperienza della tavola si evolve in un’esplorazione del gesto conviviale, della bellezza e del savoir-faire italiano, in un contesto internazionale d’eccellenza. I protagonisti di questa edizione sono i designer Agustina Bottoni, Beatrice Dettori, Uroš Milić, Studio Martinelli Venezia e Studio Millim, che danno forma a opere inedite capaci di raccontare nuove prospettive sulla convivialità e sul valore artistico della condivisione.
Ingresso libero
Emeco In&Out
Designed by: Jasper Morrison
7 – 13 aprile 2025
Progettata da Jasper Morrison e ambientata in scenografie ispirate alla natura americana, l’esposizione mette in luce il tema della resistenza e della sostenibilità nel design delle sedie Emeco, esplorandone l’adattabilità a diversi contesti e condizioni atmosferiche. Con 80 anni di storia, iniziata nel 1944 con le sedie in alluminio riciclato realizzate per la Marina degli Stati Uniti, Emeco ha sempre avuto come principio “inizia con ciò che resta, trasformalo in ciò che durerà”. La longevità si riflette nella reintroduzione della Navy Lounge, divani e arredi creati per la Marina negli anni ‘40, ora riprogettati da Jasper Morrison.
Ingresso libero
Contro la guerra. 7 designer per EMERGENCY
A cura di: Giulio Iacchetti in collaborazione con EMERGENCY
7 – 13 aprile 2025
La guerra demolisce, la pace si costruisce. Progetto dopo progetto. Come quelli inediti di Riccardo Blumer, Sara Bozzini, Lorenzo Damiani, Marco Ferreri, Giulio Iacchetti, Donata Paruccini e Paolo Ulian, riuniti nella mostra. In un periodo scandito da tamburi di guerra, i sette progetti creano un ambiente di riflessione intorno a interrogativi urgenti. La giustizia può passare per un proiettile? Si possono perseguire fini edificanti con mezzi cruenti? Gli atti ordinari non hanno forse un valore trasformativo? Inviare lettere di amore, parlare con un “avversario”, custodire le relazioni tra persone e società possono rendere obsoleti fili spinati e muri di separazione? Come rimettere in connessione ciò che è stato separato, ricucendo le ferite, le cesure della storia e delle nostre vite?
Ingresso libero
ERCO Light Box: Luce e fotografia in dialogo
7 – 13 aprile 2025
Una stanza piena di luce, un light box per osservare le immagini: la mostra è una metafora sia della capacità di trasformare gli spazi attraverso la luce che dell’accesso al vasto archivio fotografico dell’azienda, che per decenni ha documentato visioni uniche sulla luce e sull’architettura. Dagli anni ’70, sotto la direzione di Otl Aicher, il brand ha sviluppato un approccio unico alla fotografia, un dialogo visivo tra l’azienda e rinomati fotografi contemporanei. L’esposizione presenta motivi iconici di quattro decenni, illustra processi e protagonisti dell’architettura e del lighting design e porta alla vita la luce come mezzo immateriale di progettazione.
Ingresso libero
Light in Matter
Composizioni di Emanuel Gargano
7 – 13 aprile 2025
Hyletech, tecnologia rivoluzionaria in alluminio high tech, dà forma alle composizioni Light in Matter di Emanuel Gargano. Le opere sono pensate come unione di materia e luce, oggetti d’uso comune trasformati in sculture geometriche, con un design che tende al rigore formale, e ascetico, del movimento moderno. Le composizionisono prodotte con HYLEtech: pannelli di alluminio completamente elettrificabili e illuminati da una sorgente luminosa nascosta nel profilo. La serie delinea una poetica della luce, che prescinde dall’illuminazione esterna: le composizionidiventano isole luminose che si attraggono e si compenetrano l’una nell’altra.
Ingresso libero
Playful Sculptures
Naoto Fukasawa for JAKUETS
7 – 13 aprile 2025
La serie YUUGU è stata progettata da Naoto Fukasawa per rendere le attrezzature da gioco pari a oggetti scultorei. Per la Milano Design Week, la serie YUUGU è collocata all’esterno di Triennale come Playful Sculpture, creando uno spazio in cui bambini e adulti possono divertirsi e trascorrere liberamente il tempo. Un invito a percepire la creatività e la bellezza nascoste nella giocosità.
Tra gli oggetti, OMOCHI, che sembra uno scivolo, ma la cui superficie liscia invita i bambini anche a esplorare la gioia del tatto; BANRI, che con il suo anello di pendii crea giochi infiniti, e infine HOUSE e DONUT, che ispirano nascondigli ed esplorazioni fantasiose.
Ingresso libero
Nest Award
A cura di: Arturo Dell’Acqua Bellavitis, con Lorenzo Morganti
Direttore generale: Yuki Ye
7 – 13 aprile 2025
La mostra Nest Award è dedicata al premio nato nel 2009 ed assegnato ai migliori progetti dell’interior design cinese, del quale evidenzia gli enormi passi avanti effettuati negli ultimi decenni. Il nome del premio Nest, nido, è infatti metafora degli instancabili sforzi degli esseri umani per migliorare il loro ambiente di vita e riflette il lavoro continuo, meticoloso, frutto di uno sforzo collettivo e delle sinergie di tutti gli attori coinvolti. A partire da una sempre maggiore attenzione dedicata a migliorare gli standard e la qualità di vita (declinati nelle diverse categorie degli interni residenziali e commerciali), la mostra rende conto di questo lavoro progressivo e si apre al pubblico per mostrare l’evoluzione e tracciare il percorso futuro dell’architettura di interni in Cina.
Ingresso libero
Material Alchemists: Class of 2025
Un progetto di: Wallpaper*
7 – 13 aprile 2025
Una mostra dedicata ai talenti emergenti del design globale, che hanno come fulcro della pratica l’esplorazione dei materiali, e che trasformano la materia grezza in forme affascinanti. Le loro opere spaziano tra mobili e illuminazione, tra tessuti e oggetti, e tra uso quotidiano a collezione, combinando tecniche tradizionali e processi innovativi. Material Alchemists: Class of 2025 celebra l’artigianato e il design, l’industria e la tecnologia, l’arte e l’immaginazione, dimostrando come i nuovi protagonisti del design siano curiosi del potenziale che va oltre la saggezza ereditata. Con mente, mano e materiale, stanno forgiando il futuro.
Ingresso libero
Vans Presenta Checkered Future: Frequency Manifest
Un’installazione di: OTW by Vans e Willo Perron
Progettata da Willo Perron, con il sound design di Tim Hecker, CHECKERED FUTURE: Frequency Manifestè un’installazione immersiva che trasporta senza soluzione di continuità gli ospiti dal ricco passato di Vans a un futuro visionario. L’esperienza mette in luce l’influenza globale del brand e il suo impegno per l’innovazione, all’incrocio tra cultura e design. La mostraesplora l’architettura visiva del suono, presentando la manifestazione fisica di elementi invisibili come frequenze, onde e vibrazioni. Questi elementi ispirano direttamente la creazione della Old Skool 36 FM, l’ultima novità di OTW e il primo lancio della piattaforma Future Make.
Magician
Un progetto di: Creative Academy
Con il supporto di: Cartier
7 – 13 aprile 2025
La mostra è una collezione di oggetti in vetro unici progettati dagli studenti della scuola di design di Richemont, la Creative Academy, e realizzati dal Maestro d’Arte Simone Crestani. Come in un magnifico gioco di prestigio, luci e riflessi meravigliano i visitatori lungo il percorso espositivo, in un equilibrio tra realtà e immaginazione
Ingresso libero
Public program
PROUD SOUTH CRAFT
8 aprile, ore 15.00Registrazione sul sito triennale.org
Presentazione del volume a cura di Lidewij Edelkoort con Lili Tedde. Introduce Marco Sammicheli e interviene Lidewij Edelkoort
DESIGN I CARE.
Ci prendiamo cura del grande design italiano
9 aprile, ore 11.00 – 18.00
Registrazione sul sito triennale.org
Gli studenti della Scuola di Restauro di Botticino svolgono analisi e interventi di pulitura su alcuni pezzi del Museo del Design Italiano.
Alle 15.00 un talk con Marco Sammicheli e Isabella Villafranca Soissons, Patrizia Asproni, Alessandro Guerriero e Giulio Iacchetti
Walking sticks
10 aprile, ore 15.00
Presentazione del volume con Marco Sammicheli, Keiji Takeuchi, Berenice Magistretti, Hiroshi Katoh, Lars Müller, Anker Bak, Maddalena Casadei, Alberto Meda
e Jun Yasumoto
Le conversazioni
11 aprile, 18.30
Introduce Marco Sammicheli, intervengono Antonio Monda e Gabriele Salvatores
ARIELLA VIDACH.
Improvvisazioni itineranti in Parco Sempione
12 e 13 aprile, 16.00
Registrazione sul sito triennale.org
In occasione di FOG Performing Arts, un progetto pensato appositamente per lo spazio pubblico in Parco Sempione
Informazioni
Per le mostre a pagamento è previsto un biglietto giornaliero alla tariffa di €25
Gli eventi dal 7 al 13 aprile
8 aprile
- 15.00 Presentazione volume | PROUD SOUTH CRAFT
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
PROUD SOUTH CRAFT, a cura di Lidewij Edelkoort con Lili Tedde, è il secondo volume di una serie che celebra le forze creative del nuovo Sud globale, riunendo talenti creativi emergenti e affermati provenienti da tutto il mondo. Trentaquattro capitoli dedicati alla rinascita dell’artigianato, che riflette il desiderio della società di autenticità e tattilità, e incarna l’urgente bisogno di riaffermare l’autonomia dell’uomo rispetto alle macchine e all’intelligenza artificiale. Attraverso la lente colorata ed espressiva dell’artigianato contemporaneo, accolto come strumento di trasformazione, il volume mette in luce mobili, arte, illuminazione, tessuti, ceramiche, lavorazione del legno, cesteria, lavorazione della pietra, vetro e molto altro. Con oltre 400 pagine di immagini, questo ampio compendio è anche un’affascinante esperienza visiva progettata da Mariola Lopez Mariño. La presentazione è introdotta da Marco Sammicheli, Direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano. Interviene Lidewij Edelkoort, curatrice del volume.
9 aprile
- 10.00 Triennale Radio Show
Evento online
Proseguono gli appuntamenti radiofonici in collaborazione con Radio Raheem. Host della trasmissione Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e Public program di Triennale Milano. - 11.00 – 18.00 Visita e incontro | DESIGN I CARE. Ci prendiamo cura del grande design italiano
Visita a ingresso libero
15.00: talk a ingresso libero su registrazione: triennale.org
In occasione della Milano Design Week 2025, un’iniziativa dedicata alla conservazione e valorizzazione del design italiano: per il secondo anno la Scuola di Restauro di Botticino permette di scoprire il mestiere del restauratore allestendo un laboratorio per un giorno. Gli studenti della scuola, accompagnati dai docenti, svolgeranno analisi e interventi di pulitura su alcuni pezzi del Museo del Design Italiano, dalla macchina da scrivere Lexicon 80 di Marcello Nizzoli al televisore Algol 11 di Marco Zanuso e Richard Sapper, fino alla lampada Taraxacum di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, insieme a molte altre opere. Alle ore 15.00 si tiene una tavola rotonda dedicata all’esplorazione e all’approfondimento del tema della conservazione e del restauro nel mondo del design. Introduce: Marco Sammicheli, Direttore del Museo del Design Italiano. Intervengono: Isabella Villafranca Soissons, Direttore Scientifico del Dipartimento di Conservazione Open Care; Patrizia Asproni, membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cariplo; Alessandro Guerriero, fondatore dello Studio Alchimia; Giulio Iacchetti, industrial designer.
10 aprile
- 10.00 Laboratorio | Dance Well – Ricerca e movimento per il Parkinson
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Triennale Milano presenta Dance Well: un’iniziativa per promuovere la pratica della danza contemporanea in spazi museali e contesti artistici, che si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, a persone che vivono con il Parkinson. Le classi si tengono tutti i giovedì mattina fino alla fine dell’anno. La partecipazione è aperta a tutti. - 15.00 Presentazione volume | Walking Sticks
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Dopo il suo debutto in Triennale, la mostra walking sticks & canes, curata da Keiji Takeuchi, ha intrapreso un affascinante viaggio che l’ha portata prima a Tokyo e poi a Venice, Los Angeles. Ogni tappa ha arricchito il progetto con nuove riflessioni e prospettive, adattandosi ai contesti e alle culture che ha incontrato lungo il cammino. Il bastone, nato come semplice strumento di sostegno, ha evoluto il suo significato nel tempo, passando da oggetto funzionale a simbolo carico di storie e personalità. Pur essendo spesso associato alla vecchiaia, il bastone è anche un segno di eleganza, una dichiarazione di stile e un compagno che racconta la vita di chi lo porta. Il libro Walking Sticks, pubblicato da Lars Müller Publishers e curato da Keiji Takeuchi e Marco Sammicheli, raccoglie i diciotto esempi realizzati da designer internazionali, documentando l’impatto di questo oggetto in diversi ambiti culturali e sociali. Un percorso visivo e culturale che va oltre l’oggetto stesso, esplorando il valore di un accessorio che, per quanto quotidiano, possiede una straordinaria capacità di racconto. Intervengono: Alberto Meda, ingegnere e designer industriale; Anker Bak, designer; Hugo Passos, designer; Alban Le Henry, designer; Jun Yasumoto, designer; Maddalena Casadei, architetta e designer; Ville Kokkonen, designer; Hiroshi Kato, designer; Beatrice Magistretti, designer e divulgatrice; Lars Müller, grafico ed editore; Julien Renault, designer; Keiji Takeuchi, designer; Marco Sammicheli, Direttore del Museo del Design Italiano.
11 aprile
- 18.30 Incontro | Le Conversazioni in Triennale – Gabriele Salvatores
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Le Conversazioni è un festival internazionale e itinerante ideato da Antonio Monda e Davide Azzolini nel 2006. Triennale ospita il secondo appuntamento del 2025, che vede protagonista Gabriele Salvatores, regista e sceneggiatore italiano, autore di film che hanno segnato la storia del cinema italiano, come Mediterraneo (1991), vincitore dell’Oscar per il miglior film straniero, e Io non ho paura (2003), uno dei suoi lavori più acclamati. Salvatores dialoga con Antonio Monda, docente alla New York University, per esplorare temi che spaziano dalla settima arte alla letteratura, dalla musica all’arte visiva, fino al cibo e alla cultura popolare. Una conversazione che riflette l’ampiezza e la varietà della sua carriera, spaziando tra la creazione cinematografica e le influenze culturali che hanno arricchito il suo lavoro.
12 aprile
- 16.00 Performance | Improvvisazioni itineranti in Parco Sempione – Ariella Vidach
Prima assoluta
Partecipazione gratuita previa registrazione: triennale.org
Luogo di ritrovo: ingresso di Parco Sempione da Viale Luigi Camoens (accanto a Triennale Milano)
In occasione dell’ottava edizione del festival, FOG e Ariella Vidach, direttrice artistica della compagnia AiEP, realizzano un progetto pensato appositamente per lo spazio pubblico, generando un’opportunità di ricerca rispetto ai luoghi della città e al loro rapporto con la tecnologia. Grazie a una piattaforma web che combina dati, tecnologia e visualizzazione interattiva, ogni spettatore diventa parte di una comunità visibile sul display del cellulare. Accedendo a pax.neve.dev, gli utenti – guidati dai performer Carmine Dipace, Matteo Marongiu e Yeva Sai – sono visualizzati on line come pixel luminosi e prendono parte attiva all’evento che propone nuove modalità partecipative. L’intreccio tra corporeità e tecnologia permette il formarsi di lettere nello spazio urbano per comporre parole che emergono come flussi di desiderio e connessioni tra individui, dispositivi e ambiente. La performance dissolve il confine tra fisico e virtuale, reinventando il linguaggio attraverso corpo e rete. Ogni presenza è essenziale per completare la scrittura collettiva, trasformando la partecipazione in un’esperienza concreta che dà forma al pensiero condiviso.
13 aprile
- 16.00 Performance | Improvvisazioni itineranti in Parco Sempione – Ariella Vidach
Prima assoluta
Partecipazione gratuita previa registrazione: triennale.org
Luogo di ritrovo: ingresso di Parco Sempione da Viale Luigi Camoens (accanto a Triennale Milano)