Nella giornata dedicata a chi ha perso la vita in atti terroristici, tra i quali Aldo Moro ucciso e ritrovato il 9 maggio del 1978 in via Cateani a Roma, l’on. Enrico Farinone presenterà “Gli ultimi discorsi” dello statista che promosse il compromesso storico tra DC e PCI. L’incontro alle 17 nella biblioteca di Villa Marazzi, in via Dante Alighieri
(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 9 maggio 2025 – Il periodo del terrorismo e dello stragismo è uno dei più tragici della storia italiana del Dopoguerra. Sono state 200 le vittime individuali e 156 le persone rimaste uccise in stragi. In occasione della Giornata della memoria delle vittime di terrorismo e delle stragi, Cesano Boscone vuole ricordare il sacrificio dei rappresentanti delle istituzioni, dell’informazione, dell’imprenditoria, ma anche semplici cittadini durante il periodo della “strategia della tensione”.
La Giornata celebrata oggi coincide con il 47esimo anniversario dell’uccisione dello statista Aldo Moro. Da qui la volontà dell’assessorato alla Cultura guidato dall’assessore Aldo Guastafierro di proporre un incontro con l’autore che apre la rassegna cesanese de “Il Maggio dei Libri”.
L’autore dei volumi “Aldo Moro – discorso al Congresso di Napoli alle radici del centro sinistra” e “Aldo Moro, gli ultimi discorsi – Mantova e Benevento 1977” è Enrico Farinone, che è stato parlamentare tra il 2006 e il 2012. Il suo ultimo libro illustra e commenta i due ultimi e più importanti discorsi tenuti da Moro e ripercorre i feroci eventi di quegli anni, caratterizzati dalla volontà dell’esponente democristiano di condividere con il PCI un accordo di programma
«Non v’è dubbio – sottolinea l’autore – che la sequela ininterrotta di attentati, diversi mortali, a magistrati, poliziotti, politici, giornalisti accompagnò col terrore l’evolversi della nuova stagione politica che Moro stava pazientemente preparando».
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