(mi-lorenteggio.com) Milano, 23 maggio 2025 – Nel giorno del 33° anniversario della strage di Capaci, Paola Pollini, Presidente della Commissione Antimafia di Regione Lombardia, ha partecipato alla III edizione del Festival Internazionale dell’Antimafia, promosso da WikiMafia, presso l’Anteo Palazzo del Cinema di Milano. Nel corso dell’evento, la Presidente ah consegnato il premio alla virtù civile: “L’Impegno di Tutti” a Salvatore Borsellino, fondatore del Movimento delle Agende Rosse, fratello del giudice Paolo Borsellino.
Paola Pollini (Presidente Commissione Regionale Antimafia): «Giovanni Falcone ha rappresentato una rivoluzione civile e istituzionale. Con lui e con Paolo Borsellino, di cui ricordiamo l’amicizia, la lucidità e il medesimo destino, l’Italia ha intravisto una nuova frontiera nella lotta alla mafia: fondata sul diritto, sull’intelligenza investigativa e sulla tenacia delle istituzioni.
Oggi è doveroso proprio oggi aggiungere un pensiero scomodo ma necessario. Tanti colpi sono stati inflitti alla mafia attraverso indagini, processi e condanne. Altri, silenziosi e lenti, sono stati inferti all’antimafia, minandone il valore simbolico, correndo così il rischio di ridurla a semplice slogan.
Così, il rischio che corriamo ogni anno, durante questi anniversari è quello di non chiederci se possiamo fare di più, ma se almeno abbiamo fatto abbastanza. La memoria, se non si accompagna a un’azione coerente e potente, rischia di diventare una liturgia sommessa.
Regione Lombardia, anche grazie al nostro impulso, pochi giorni fa si è costituita parte civile nel processo “Hydra”.
Dobbiamo riconoscere che oltre ad un atto dovuto abbiamo compiuto un atto di coraggio, di coscienza ma soprattutto di esempio.
La mafia cambia continuamente volto, si insinua nei gangli dell’economia legale, si affaccia nel cyberspazio, dialoga con la corruzione e si mimetizza nei luoghi del potere, saldandosi sempre di più attraverso il pericoloso fenomeno della normalizzazione dell’illegalità» ha concluso Pollini.
Redazione