(mi-lorenteggio.com) Corsico, 30 maggio 2025 – Sabato 24 maggio, nel quartiere di via Salma a Corsico, bambini, ragazzi e genitori del se/ore karate del Nuovo Centro Sportivo Corsico, insieme ai volontari del Circolo Legambiente “Il Fontanile” di Corsico Buccinasco, hanno dato vita a una mattinata di cura del territorio, impegno condiviso e spirito di comunità.
L’obiettivo: restituire decoro e bellezza alle vie a/orno alla scuola elementare, attraverso un’azione collettiva di pulizia che ha coinvolto con entusiasmo e senso civico tutte le persone presenti.
È stata una mattinata di sport, impegno civico e festa: armati di guanti, pinze e sacchi, i partecipanti hanno raccolto numerosi rifiuti, ricevendo i complimenti e i ringraziamenti di passanti e commercianti. Il momento dell’accatastamento finale dei sacchi, prima del ritiro da parte di AMSA, è stato per tu7 motivo di soddisfazione e orgoglio.
A seguire, nella palestra della scuola, si è tenuta una dimostrazione degli atleti del settore karate del Nuovo Centro Sportivo Corsico, guidati dal maestro Pietro Tarantino, che ha portato in Giappone l’atleta corsichese
Luca Lo Savio, classificatosi tra i primi otto ai Mondiali di Tokyo 2024.
Durante i ringraziamen+, sono intervenuti anche rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui l’assessore Maurizio Magnoni e il sindaco Stefano Ventura, che hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa e ringraziato tutti i promotori per il contributo alla comunità.
L’evento si è concluso con un rinfresco a base di prodotti biologici e a filiera corta offerto dall’associazione Buon Mercato di Corsico.
Una giornata che ha mostrato come le amministrazioni debbano fare la loro parte, ma anche quanto sia fondamentale il contributo attivo di cittadini, famiglie e associazioni. Lo sport è un pilastro della vita sociale e le arti marziali, come il karate, insegnano non solo la disciplina e il rispetto per gli altri, ma anche per l’ambiente in cui si vive. Alla locuzione latina “mens sana in corpore sano” si potrebbe aggiungere: “in
ambiente sano”.
L’iniziativa ha mostrato in modo tangibile come l’unione tra sport e rispe/o per l’ambientalismo possa produrre un impatto positivo sulla comunità e sul territorio. La volontà condivisa di molti è ora quella di ripetere l’esperienza e allargarla ad altri gruppi sportivi e altre realtà della città.
Redazione