RAIMONDO (FDI): “ITALIA IN PRIMA LINEA PER AIUTI UMANITARI A GAZA, SINISTRA STRUMENTALIZZA”

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(mi-lorenteggio.com) Roma, 4 settembre 2025 – “L’Italia sta sostenendo concretamente la popolazione di Gaza colpita dal conflitto tra Israele e Hamas, esploso dopo il brutale attentato del 7 ottobre 2023. Da mesi la nostra Nazione è impegnata sul piano diplomatico per il cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi ancora nelle mani del gruppo terroristico e per l’avvio di un negoziato che conduca a una pace duratura.
Sul fronte umanitario, il Governo Meloni ha avviato iniziative di grande rilievo a sostegno della popolazione civile, come l’operazione “Food for Gaza”, che ha permesso l’ingresso nella Striscia di oltre 200 tonnellate di aiuti umanitari e 2.000 tonnellate di farina in collaborazione con il Programma Alimentare Mondiale. A ciò si aggiunge l’evacuazione in Italia di oltre 180 bambini palestinesi, accompagnati dai loro familiari, per ricevere assistenza e cure nei nostri ospedali.
L’Italia è oggi il quarto Paese al mondo – il primo in Europa – ad aver organizzato evacuazioni aeree e il trasferimento in ospedali specializzati di pazienti provenienti da Gaza. Un impegno che conferma il ruolo del nostro Paese come attore umanitario di primo piano sulla scena internazionale.
Il governo italiano ha sostenuto con fermezza il diritto di Israele alla sicurezza e all’autodifesa dopo il massacro del 7 ottobre, ma allo stesso tempo non ha esitato a denunciare le conseguenze sproporzionate della reazione militare, che ha colpito troppe vittime innocenti e messo a rischio le comunità cristiane, da sempre fattore di equilibrio nella regione. Il nostro governo ha inoltre condannato con decisione l’uccisione di giornalisti a Gaza, difendendo la libertà di informazione e chiedendo accesso garantito ai media e agli operatori umanitari.
Come Nazione amica di Israele e del popolo ebraico, l’Italia ha chiesto alla comunità internazionale di esercitare ogni pressione su Hamas affinché liberi gli ostaggi israeliani, ma ha anche sollecitato Israele a fermare gli attacchi, porre fine all’occupazione militare a Gaza, bloccare l’espansione degli insediamenti in Cisgiordania e aprire i canali per l’ingresso degli aiuti umanitari, valorizzando le proposte dei Paesi arabi per un quadro di stabilità e sicurezza.
Alle accuse strumentali della sinistra che parla di disinteresse verso la tragedia della popolazione civile di Gaza, rispondiamo con i fatti: l’Italia è la Nazione europea che più si è adoperata sul fronte umanitario ed è il primo Paese non musulmano al mondo per evacuazioni sanitarie dalla Striscia. Un primato che rivendichiamo con orgoglio, in netto contrasto con gli slogan “Pro-Pal” che troppo spesso degenerano in antisemitismo e in atteggiamenti giustificazionisti verso Hamas.”
Così l’on. Fabio Raimondo, deputato di Fratelli d’Italia.

Redazione

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