Lunedì 27 ottobre la cucina lombarda di Matteo Gabrielli, chef del Ristorante Acanto, ospitato all’interno dell’Hotel Principe di Savoia Dorchester Collection, incontra l’anima trentina di Edoardo Fumagalli, chef del ristorante stellato Locanda Margon, in un’esclusiva cena a quattro mani
(mi-lorenteggio.com) Milano, 13 ottobre 2025 – Lunedì 27 ottobre, alle ore 19:30, il Ristorante Acanto dell’Hotel Principe di Savoia di Milano, parte di Dorchester Collection, diventa palcoscenico esclusivo di una cena a quattro mani firmata da Matteo Gabrielli, Head Chef di Acanto, ed Edoardo Fumagalli,Executive Chef di Locanda Margon, una stella Michelin, di Trento. Una serata che celebra la nuova generazione della ristorazione italiana e l’incontro tra due territori – la Lombardia e il Trentino – simbolo dell’eccellenza gastronomica nazionale.
Con alle spalle un’importante formazione nell’hotellerie di lusso, lo chef Matteo Gabrielli propone una cucina essenziale e raffinata, costruita sulla ricerca e sulla valorizzazione di ingredienti stagionali e il più possibile locali. Le sue creazioni reinterpretano la tradizione italiana, e in particolare quella lombarda, con un tocco internazionale, combinando eleganza e audacia nei sapori e nei contrasti.
Edoardo Fumagalli porta invece in tavola l’anima trentina, con la sua leggerezza ed eleganza. Alla guida di Locanda Margon, ristorante stellato del Gruppo Lunelli, offre un’esperienza gastronomica che parte da solide basi tecniche e da una profonda conoscenza della materia prima, in particolare di montagna, ma si caratterizza per creatività e contemporaneità.
Insieme daranno forma a un menu di cinque portate, alternandosi ai fornelli in un vero viaggio tra le due identità culinarie. Il percorso gastronomico sarà accompagnato da una selezione di bollicine Ferrari Trentodoc, capaci di esaltare ogni nota e sfumatura di gusto.
“Questa serata rappresenta un incontro tra due territori, due personalità e due visioni della cucina italiana contemporanea” – commenta Ezio Indiani, Direttore Generale dell’Hotel Principe di Savoia Dorchester Collection – “È solo il primo di una serie di appuntamenti che vogliamo dedicare al dialogo tra chef emergenti e grandi tradizioni gastronomiche, con l’obiettivo di rendere Acanto un punto di riferimento per gli amanti del fine dining a Milano e non solo.”
La serata si apre con quattro amuse-bouche d’autore – “Sfoglia soffiata allo speck”, “Soffice di olive del Garda e crema di agrumi”, “Macaron alle mandorle e paté di foie gras” e “Sciatt al grano saraceno ripieni di casera della Valtellina” – preludio a un itinerario gustativo che vedrà i due chef passarsi il testimone di portata in portata.
Si comincia con la prima entrée di Gabrielli, la “Sfera di gambero rosa, ricotta di Seirass, chips di semi e perle al basilico”, espressione della sua cucina armonica e bilanciata, abbinata al Ferrari Perlé 2018. Segue Fumagalli con il “Carciofo di altura, crema di formaggio canestrato trentino e salsa ai limoni bruciati. Crudo di carciofi all’aceto di chardonnay e melissa”, un piatto che riflette la sua poetica di montagna, servito con Ferrari Perlé Zero Cuvée Zero17.
Gabrielli riprende poi il filo del racconto con il “Raviolo di granchio reale, salsa alla carbonara, speck di tonno, e lime fermentato”, incontro tra i mari dell’Alaska e il Mediterraneo, accompagnato dal Ferrari Riserva Lunelli 2015. Lo stesso Trentodoc è scelto anche per accompagnare la “Trota Marmorata, velo di curry alpino, salsa “ricca” agli agrumi del Garda” di Fumagalli, sintesi di territorio e innovazione.
A seguire, il “Lombo di agnello in crepinette di tartufo nero, millefoglie di patate e porri, crema di zucca e agrodolce, salsa all’aceto di lamponi”, ricco e avvolgente, abbinato alla prestigiosa etichetta Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2015. Il gran finale è affidato al “Tartufo d’autunno”, omaggio alla stagione e ai suoi profumi.
Un’occasione unica per scoprire due interpretazioni della moderna cucina italiana e le sue molteplici espressioni, all’insegna della qualità e dell’eccellenza che da sempre contraddistinguono l’Hotel Principe di Savoia.
Prezzo: €170 a persona, vini inclusi
Per Info & Prenotazioni: T: 02 6230 2026 | E: acanto.hps@dorchestercollection.com
Matteo Gabrielli
Matteo Gabrielli, classe 1990, si forma alla scuola alberghiera di Gallarate (VA) muovendo i primi passi nei ristoranti della zona. Dopo il diploma, nel 2008, vola a Londra e rimane per un anno alle dipendenze dell’italiano Toto’s Restaurant, per poi entrare ufficialmente nel mondo dell’hotellerie di lusso.
Nel 2010 approda al Four Seasons Hotel Park Lane sotto la guida dello chef Adriano Cavagnini. Nel 2012 entra al due stelle Michelin Dinner by Heston Blumenthal dell’hotel Mandarin Oriental Hyde Park, esperienza che segna profondamente la sua visione gastronomica. Tornato in Italia, collabora prima al fianco dello Chef Antonio Guida al ristorante Il Pellicano dell’omonimo hotel di Porto Ercole (GR) e poi al Petit Royal del Grand Hotel Royal di Courmayeur (AO). Dal 2016 si stabilisce a Milano, lavorando prima al Palazzo Parigi Hotel & Grand Spa e poi al Four Seasons Hotel a fianco dello Chef Vito Mollica. Nel 2019 approda infine all’Hotel Principe di Savoia Dorchester Collection come Sous Chef di Alessandro Buffolino, di cui raccoglie il testimone nel 2023 alla guida del Ristorante Acanto.
Edoardo Fumagalli
Brianzolo, classe 1989, Edoardo Fumagalli scopre presto la passione per la cucina e muove i primi passi prima all’Hotel Villa d’Este sul Lago di Como e poi all’Hotel Danieli di Venezia. Dopo un’esperienza internazionale al ristorante Santini di Edimburgo, rientra in Italia per entrare nella brigata del Marchesino di Gualtiero Marchesi, la vera prima pietra miliare che segna profondamente la sua carriera. Su raccomandazione di Marchesi, nel 2011 approda al Taillevent di Alain Solivérès a Parigi e, tre anni più tardi, vola a New York per lavorare nelle cucine di Daniel Boulud, tre stelle Michelin. Nel 2016 torna in Italia come Executive Chef della Locanda del Notaio, una stella Michelin a Pellio Intelvi, e dal 2019 guida la Locanda Margon di Trento. La sua dedizione e un approccio alla cucina che si sviluppa partendo da tre punti fermi – ingredienti, tecnica e libertà di esecuzione – gli hanno permesso di conquistare il titolo di “miglior chef emergente d’Italia” nel 2017 alla San Pellegrino Young Chef e di confermare ogni anno la Stella Michelin a Locanda Margon.
Ristorante Acanto
Il Ristorante Acanto, ospitato all’interno dello storico Hotel Principe di Savoia, parte del gruppo Dorchester Collection, è un’istituzione cittadina che da quasi vent’anni accoglie tra i suoi raffinati arredi ospiti provenienti da tutto il mondo: non solo i milanesi, che qui si sentono accolti come a casa, grazie agli eccezionali standard di attenzione verso il cliente, che lo rendono la venue ideale per pranzi di famiglia, ricorrenze importanti e business lunch, ma anche un pubblico internazionale e cosmopolita.
Dal pranzo alla cena, passando per il Sunday Lunch, l’offerta gastronomica si articola in un menu degustazione e in una proposta alla carta dedicata ai Grandi Classici della tradizione italiana, arricchiti da un tocco di originalità e innovazione. A capo della brigata, a partire dal mese di ottobre del 2023, c’è il giovane chef Matteo Gabrielli, con alle spalle un’importante esperienza nell’hotellerie di lusso a livello internazionale. Al Ristorante Acanto presenta un cucina autentica, caratterizzata da semplicità, eleganza e ricerca della materia prima di altissima qualità.
Locanda Margon
Locanda Margon è il ristorante del Gruppo Lunelli, una terrazza naturale di rara bellezza immersa nei vigneti Ferrari alle porte di Trento. Edoardo Fumagalli, Executive Chef di Locanda Margon dal 2019, offre un’esperienza gastronomica che parte da solide basi tecniche e da una profonda conoscenza della materia prima, in particolare di montagna, ma si caratterizza per creatività e contemporaneità. Importante nella sua cucina il rispetto dell’ingrediente, che risulta in una “semplice complessità”.
Locanda Margon riserva agli ospiti una proposta Gourmet che celebra la cucina d’autore in abbinamento alle bollicine Ferrari Trentodoc e una Bistrot caratterizzata dalla stessa filosofia di cucina, ma interpretata in modo più veloce e dinamico con piatti più semplici ma altrettanto gustosi.
Hotel Principe di Savoia
Fondato nel 1927, è un vero e proprio punto di riferimento per il lusso a Milano. Gli eccezionali standard di ospitalità e di attenzione dell’albergo verso il cliente fanno vivere il fascino unico di questa città. E’ una meta ideale anche per i milanesi, che qui possono trovare un luogo famigliare dove poter consumare il brunch della domenica, circondati da eleganza e raffinatezza e coccolati da uno staff di alto livello.
DORCHESTER COLLECTION
Fondata nel 2007, Dorchester Collection rappresenta il marchio di eccellenza riservato agli hotel e alle residenze più straordinari al mondo. Ogni struttura è selezionata per il suo carattere unico e il valore culturale, offrendo agli ospiti di Dorchester Collection un’esperienza di vita leggendaria, sofisticata e autentica. La prestigiosa collezione di proprietà include 45 Park Lane e The Dorchester a Londra, Coworth Park ad Ascot, Le Meurice e Hôtel Plaza Athénée a Parigi, l’Hotel Principe di Savoia a Milano, l’Hotel Eden a Roma, The Lana a Dubai, The Beverly Hills Hotel e l’Hotel Bel-Air a Los Angeles, con Tokyo e The Alba a Dubai in apertura nel 2028.
Redazione


