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Proverbio: Febbraio, febbraiello, cortino e bugiardello

Finale Gran Premio Internazionale Atalanta Bergamasca Calcio

Al Centro Tecnico Federale di Bergamo gli azzurri sconfiggono in finale gli svizzeri

La nazionale azzurra della Raffa ha dominato il “Meeting Internazionale per la ripartenza”, torneo europeo le cui fasi finali si sono disputate nella mattinata di domenica 28 novembre 2021 sulle corsie sintetiche del Centro Tecnico Federale di Bergamo.
L’Italia ha così conquistato il “Gran Premio Internazionale Atalanta Bergamasca Calcio”, la prestigiosa targa messa in palio da una partnership altrettanto prestigiosa tra la CER (cioè la Confederazione Europea della Raffa, presieduta da Bruno Casarini) e la stessa squadra di calcio orobica che, ormai abituata alle platee europee della Champions League, ha pensato bene di abbinare il proprio logo a quello di una manifestazione boccistica a carattere internazionale.
Nella finalissima, il team azzurro – ben condotto dal Commissario Tecnico Giuseppe Pallucca insieme con Germana Cantarini – ha sconfitto per 5 a 1 la nazionale della Svizzera, che si è dovuta accontentare del secondo posto e, quindi, del Trofeo Qubeer.
Nella Coppia Femminile, Lea Morano e Laura Picchio hanno sconfitto per 10 a 2 Samanta Ferrazzini e Laura Riso.
Nella Coppia Maschile, Giuliano Di Nicola e Tommaso Gusmeroli hanno prevalso su Rayan Delea e Alessandro Einchenberger con il punteggio di 12 a 3.
Nella Coppia Mista, Lea Morano e Andrea Cappellacci hanno superato per 12 a 3 la formazione elvetica composta da Alice Bernaschina e Aramis Gianinazzi.
Nell’Individuale Femminile, la giovanissima Laura Picchio ha battuto per 6 a 4 l’esperta Laura Riso.
Nella Terna Mista, Valentina Chicconi, Marco Di Nicola e Tommaso Gusmeroli hanno sconfitto per 12 a 1 Laura Riso, Vasco “Drago” Berri e Rayan Delea.
Unica vittoria per gli svizzeri: quella ottenuta per 12 a 2 da Aramis Gianinazzi su Giuliano Di Nicola nell’Individuale Maschile, a punteggio ormai acquisito a favore degli azzurri.
Sul terzo gradino del podio è salita la squadra di San Marino, vincitrice per 6 a 0 nei confronti dell’Austria, classificatasi pertanto al quarto posto.
Quinta posizione, infine, per l’Ungheria.
Ottima l’organizzazione generale dell’evento, curata dalla società Orobica Slega, con il sostegno della CER e della stessa FIB.
La direzione di gara era affidata a Riccardo Antolini, assistito nell’occasione da Claudio Angeretti e Gaetano Benzoni.
Presenti alla cerimonia di apertura il presidente federale, Marco Giunio De Sanctis, il presidente CER, Bruno Casarini, il vicepresidente vicario FIB, Moreno Rosati, il Segretario generale FIB, Riccardo Milana, il presidente CONI Lombardia, Marco Riva, il presidente FIB Lombardia, Moreno Volpi, il delegato Comitato di Bergamo, Roberto Nespoli e il presidente ASD Orobica Slega, Corrado Bettineschi. “E’ un momento importante, dobbiamo ricominciare da questo meeting per rilanciare la Raffa – afferma il presidente della FIB, Marco Giunio De Sanctis – e fare in maniera che anche gli altri paesi, soprattutto europei, si rafforzino e sviluppino al meglio questa specialità”.

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