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Lampadine a led: che cosa cambia tra quelle vintage e quelle rétro?

Milano, 24 agosto 2021 – Il settore dell’illuminazione a led è in costante evoluzione, e non mancano i tentativi di sperimentare delle novità che permettano di assecondare le esigenze e le aspettative dei clienti. In questo scenario, però, ci sono dei modelli che continuano a essere di moda a dispetto del trascorrere del tempo: un valido esempio da questo punto di vista può essere identificato nell’illuminazione vintage e rétro, due stili che – a differenza di quel che a volte si è portati a pensare – non sono identici. Fra l’uno e l’altro, infatti, ci sono delle differenze di cui è bene essere consapevoli.

La differenza tra i prodotti vintage e quelli rétro

Quando si parla di prodotti rétro si fa riferimento a soluzioni che integrano le tecnologie più all’avanguardia del settore dell’illuminazione ma al tempo stesso conservano le caratteristiche delle versioni di cui prendono il posto. Da un lato, quindi, vantano l’efficienza luminosa ed energetica delle più recenti tecnologie led, mentre dall’altro lato propongono il design e il look delle lampade di una volta. Per quel che riguarda i prodotti vintage, d’altra parte, si tratta semplicemente di prodotti per l’illuminazione che venivano comprati in passato. Di conseguenza lo stile vintage riguarda il periodo in cui gli articoli in questione erano impiegati. In sintesi, si può affermare che ogni prodotto vintage è anche rétro, mentre non è possibile sostenere che ogni prodotto rétro è anche vintage.

Il led declinato in versione rétro

Anche per l’illuminazione a led ci possono essere dei prodotti rétro, come per esempio le lampadine. Si tratta di modelli che, pur offrendo una tecnologia moderna, ripropongono il design tipico di una lampadina a incandescenza. Il look degli articoli a led fino a pochi anni fa era a dir poco trascurabile, anche perché i microchip – che avevano una conformazione piatta – non garantivano una flessibilità di utilizzo ideale. Con il trascorrere del tempo, invece, alcuni dei più importanti produttori al mondo – come per esempio Sylvania, Philips e Osram – hanno realizzato diversi studi con lo scopo di aumentare la versatilità e la funzionalità dei microchip. È così che ha visto la luce il filamento led. Si tratta di una tecnologia che permette di collocare i led in una lampadina in senso verticale. Così, viene replicato il design di una lampadina a incandescenza, e al tempo stesso vengono offerte le performance e il livello di efficienza di una lampadina a led.

Le proposte di Lampadadiretta

Lampadadiretta è il marchio da scegliere quando si è alla ricerca di dispositivi di illuminazione, a maggior ragione basati sulla tecnologia led. Grazie alle soluzioni offerte, ogni anno viene evitata l’immissione di ben 300 milioni di chili di anidride carbonica nell’atmosfera. I prodotti in vendita sono ideati dai brand più famosi del settore, come Osram, Noxion e Philips, in modo da assicurare gli standard di durata ed efficienza più elevati.

Esistono lampadine a led rétro dimmerabili?

Se si sta per acquistare una lampadina rétro, la peculiarità rétro di per sé non dà informazioni di alcun genere a proposito del fatto che il prodotto illuminante sia dimmerabile o meno. Ecco perché nel momento in cui si comprano delle lampadine led è sempre opportuno verificare che sia possibile regolare l’intensità luminosa. Diversi modelli led attuali, per altro, sono in grado di funzionare unicamente con dei dimmer ad hoc. Ne discende che non sempre una lampadina dimmerabile può essere regolata tramite un dimmer che già si possiede. Sul mercato si possono trovare molteplici soluzioni, e alcune di queste sono di qualità modesta, come dimostra il loro prezzo molto basso. Non è detto che tutte siano permesse dal produttore, e di conseguenza non si può escludere l’eventualità che siano incompatibili. Nel comprare un prodotto illuminante, di qualunque tipo esso sia, è necessario badare sempre all’etichetta: se c’è scritto “dimmer switch” vuol dire che si può dimmerare senza problemi, mentre se questa dicitura non è presente non è possibile modificare il livello di intensità luminosa del prodotto.

Consigli per l’uso delle lampadine a led rétro

Caratterizzate da una grande varietà di forme e di misure, le lampadine a led rétro possono riprodurre l’aspetto di una lampadina a incandescenza. Per ciò che concerne gli aspetti più prettamente pratici, è possibile avere a che fare con gli attacchi tradizionali come il B22, l’E27 e l’E14. Non va dimenticato che le proposte a led sono disponibili con un rivestimento in vetro, che contribuisce a rendere il loro look ancora più antico, e in temperature di colore attorno ai 2.200 kelvin, e quindi molto calde. Insomma, ogni dettaglio viene studiato e ricreato per richiamare alla memoria le lampadine di Edison originali, quelle con il filamento interno. Si tratta di lampadine perfette non solo per un’installazione in ambito domestico, ma anche per l’illuminazione di negozi, bar e ristoranti, ambienti che devono essere decorati e al contempo offrire una piacevole atmosfera.

L. M.

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