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Problemi di ricezione TV? Contatta l’antennista

Milano, 9 giugno 2021 – Oggigiorno, la TV analogica è soltanto un ricordo in quanto è stata completamente abbandonata.

Il motivo è da ricercarsi nelle continue evoluzioni e nei continui sviluppi che consentono di poter beneficiare di tutti i vantaggi legati al digitale terrestre ed al decoder satellitare.

Si tratta di servizi a portata di tutti, senza particolari eccezioni. Fondamentale è, però, il puntamento adeguato e corretto dell’antenna nel primo caso. Mentre, nel secondo caso, è necessario il puntamento della parabola.

L’importanza del puntamento è legata al fatto che consente al televisore di captare perfettamente il segnale e quindi, di conseguenza, favorisce la trasmissione di tutti i canali che interessano il fruitore.

Il professionista che si occupa di questo aspetto è l’antennista. La ricerca dell’esperto a cui affidarsi non è impossibile. Infatti, trovare l’antennista a Milano oppure a Bergamo, a Bari, a Napoli, o in molte altre città italiane non è difficile. Molto spesso, si sceglie di affidarsi al proprio antennista di fiducia, oppure di seguire i consigli altrui.

Perché rivolgersi all’antennista?

È bene specificare che l’antennista è un vero e proprio tecnico professionista specializzato nella riparazione e nell’installazione di antenne sia TV che radio.

Le antenne non sono altro che dei dispositivi in grado di creare un campo elettromagnetico che procede dall’antenna trasmittente all’antenna del ricevitore.

Inoltre, è opportuno rivolgersi all’esperto in questione nel caso in cui si riscontrino malfunzionamenti, nel caso in cui il digitale terrestre non funzioni correttamente oppure non si riesca autonomamente a sintonizzare il decoder.

Naturalmente, si tratta di operazioni che potrebbero far pensare che il fai da te possa essere risolutivo. In realtà, così non è. 

Tra le mansioni dell’antennista, oltre alle già citate, rientrano anche il fissaggio dell’antenna o della parabola, la stesura del cavo all’interno dell’abitazione del cliente e da ultimo, non certo per importanza, il fissaggio delle prese.

Come scegliere l’antenna TV?

La scelta dell’antenna, sia essa per uso domestico, condominiale oppure legata ad ambienti e strutture ricettive, è un’operazione che richiede attenzione, valutazione di alcuni parametri e caratteristiche.

Prima di procedere all’acquisto, sarebbe indicato valutare attentamente la direzione del segnale, la potenza dell’antenna stessa, ed il numero di prese da realizzare. Naturalmente, anche il cavo dovrà essere di qualità, rispettando i parametri quali, ad esempio, la sezione di almeno 6 millimetri, la schermatura interna, e la guaina resistente. Nel caso in cui il segnale non sia particolarmente alto, sarà opportuno acquistare un amplificatore di segnale ad uno o più ingressi.

Vi sono anche delle specifiche caratteristiche da tenere in considerazione.

Il guadagno rappresenta la capacità dell’antenna di trasformare il segnale elettromagnetico captato nell’aria in segnale elettrico pronto per l’invio al televisore. In questo caso, maggiore saranno i db (unità di misura del guadagno) e migliore sarà la qualità dell’antenna.

La carica del vento ha a che fare con la capacità dell’antenna di resistere al vento.

Con la dicitura avanti – dietro ci si riferisce al rapporto tra guadagno verso la fonte di ricezione e nel senso opposto. Volendo semplificare, si potrebbe affermare che fornisce la risposta alla domanda “quanto prende l’antenna”.

Naturalmente, prima di procedere all’acquisto è bene valutare attentamente anche la dimensione dell’antenna ed il numero degli elementi disponibili.

L. M.

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