(mi-lorenteggio.com) Rho, 7 giugno 2021. Cosa faresti per migliorare la tua città? Quali progetti o servizi realizzeresti? Lo ha chiesto l’Amministrazione comunale ai rhodensi con il Bilancio Partecipativo “Dirò la mia!” nel 2018 e “Dirò la mia…a scuola” nel 2019: un’esperienza di democrazia diretta in cui i cittadini propongono e poi votano delle idee da trasformare poi in realtà.
“Quella del Bilancio Partecipativo è stata una delle esperienze più belle che ho vissuto da assessore – dice il vicesindaco e assessore al Bilancio, Andrea Orlandi -. Abbiamo stanziato 500mila euro per progetti pensati, ideati e realizzati da cittadini e studenti. L’obiettivo è rafforzare il legame fiduciario con le istituzioni. Il Comune è arbitro, detta le regole e le fa rispettare, ma i veri protagonisti sono i cittadini”.
Nel video dedicato al Bilancio Partecipativo “I progetti dei cittadini diventano realtà”, rendiconto del lavoro svolto dalla Giunta Romano della serie “Dire è fare”, parlano alcuni protagonisti. A cominciare dai ragazzi che hanno inaugurato ufficialmente proprio in questi giorni “Parco per tutti per una città più sostenibile” (aperto già da fine 2020, 40mila euro di finanziamento), con la riqualificazione dell’area verde di fronte alla scuola Medaglie d’oro, come proposto dagli studenti delle sezioni D, E, F dell’IC Franceschini di via Terrazzano. “Le novità introdotte sono diverse – spiegano Giada e Simone dell’IC Franceschini -. È stata eliminata la siepe per una maggiore sicurezza, posizionati giochi sensoriali per tutti e un percorso di agility dog. Sono stati anche piantati nuovi alberi. Lo spazio così è più accogliente e frequentato, anche noi studenti ci fermiamo spesso dopo la scuola”.
E poi ci sono le 7 nuove panchine “hi tech” sparse in tutta la città e sono pensate per rendere più piacevole l’attesa dell’autobus proposte dall’IC Tommaso Grossi (40mila euro) con “Wifi and music free at the bus stop”: “Abbiamo pensato alla sostenibilità della città, con un progetto che prevede la realizzazione di panchine alimentate da energia solare, dove chi prende il bus può ricaricare il telefono e collegarsi gratuitamente al wi fi per navigare e ascoltare musica – raccontano Angela, Mattia e Daniel, i ragazzi ideatori del progetto -. Siamo fieri di vederle oggi davanti alla nostra scuola e in giro per la città”.
Grazie al bilancio partecipativo, ha preso vita con spazi e macchinari, lo Spazio de Amicis, che promuove attività fuori dalla palestra legate al Baskin, attività sportiva dove persone normodotate e diversamente abili giocano insieme (40mila euro di finanziamento).
È stato anche realizzato il Parco della legalità, proposto dal liceo Majorana, che ha visto la riqualificazione di un terreno sequestrato alla mafia (150mila euro di finanziamento), in cui gli studenti sono attivamente impegnati nella manutenzione.
Tra gli altri progetti finanziati: “Anche i grandi vanno a scuola” di Rho Soccorso (25.400 euro); Solo per tutti – Fare diversamente (30mila euro); Una comunità che rinasce – Oratorio di Lucernate (40mila euro).
Sono da poco partiti i lavori per la linea 1 della Bicipolitana, progetto proposto da FIAB Rho che prevede la creazione di una rete ciclabile a due ruote per favorire gli spostamenti, in via di realizzazione.
V.A.