(mi-lorenteggio.com) Trezzano sul Naviglio, 12 ottobre 2018 – Stamane, sono stati convalidati gli arresti di due nomadi, uno nato nel 1980, l’altro minorenne, nato nel 2002, effettuati, nel pomeriggio di ieri, dai Carabinieri della stazione di Trezzano sul Naviglio, coadiuvati dai Carabinieri della Compagnia di Corsico, giudati dal Capitano Pasquale Puca.
I due, entrambi nullafacenti e domiciliati interno all’interno del campo nomadi di Muggiano, censurati, sono finiti in manette con l’accusa di furto aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, nonché danneggiamento di veicolo militare, in quanto hanno speronato la pattuglia in servizio.
I militari intervenivano in via Verdi a seguito della segnalazione di un’auto sospetta pervenuta da un cittadino.
Una volta giunta la pattuglia, i due malfattori, nella circostanza, al fine di sottrarsi al controllo di polizia, hanno tentato la fuga lungo vie cittadine a bordo di autovettura Skoda, intestata a un prestanome, e, durante un breve inseguimento, speronavano, prima, un’autovettura privata e, poi, il veicolo militare posizionato al centro della carreggiata a chiusura della via di fuga.
I militari, grazie anche alle indicazioni fornite dal cittadino autore della segnalazione, riuscivano a bloccare i due rei che avevano tentato opporre resistenza all’arresto.
Successivi accertamenti hanno permesso di appurare che i fermati avevano appena commesso un furto ed un tentato furto presso abitazioni ubicate in via Giordano Bruno.
L’immediata perquisizione personale e veicolare ha permesso di trovare a bordo del mezzo utilizzato dai due ladri:
– refurtiva consitente in monili in oro, banconote e borse di valore;
– una paletta segnaletica in uso alle forze di polizia;
– un lampeggiante auto per veicoli militari;
– due radio portatili;
– un foglio riportante frequenze in uso alle forze dell’ordine operanti in varie province della regione Lombardia;
– vari attrezzi atto allo scasso.
Il nomade maggiorenne, dopo il processo per direttissima, avvenuto stamane presso il Tribunale di Milano, è stato portato a San Vittore, mentre, il minorenne è stato portato presso istituto di pena Beccaria.
Vittorio Aggio