Corsico (2 agosto 2007) – Il preliminare di convenzione è stato sottoscritto l’altro ieri a Firenze, presso la sede della Soka Gakkai, dal sindaco di Corsico, Sergio Graffeo. È il primo passo che sblocca definitivamente il futuro della cascina Guardia di sopra.
“È un po’ di tempo –commenta a botta calda il primo cittadino- che cercavamo di concludere questo accordo, finalmente lo abbiamo firmato. Dopo anni la cascina torna ad essere qualcosa di importante, poiché verrà completamente ristrutturata. Siamo convinti che l’istituto buddista possa portare valore aggiunto, anche a livello sociale e culturale, visto che si occupa di temi significativi, come il disarmo e la pace”.
Plausi anche dall’assessora alla cultura, Maria Ferrucci, che si dichiara soddisfatta per la duplice occasione offerta al territorio: “Si avrà a disposizione un importante elemento per affrontare il delicato tema del dialogo interreligioso e, contemporaneamente, potremo incrementare il patrimonio culturale della città”.
In base agli accordi, la Soka Gakkai -che è un ente religioso riconosciuto dallo Stato- si impegna a restaurare il complesso, rispettando i vincoli archeologici e culturali individuati dalla Sovrintendenza. Già dal prossimo settembre cominceranno gli interventi di sgombero e pulizia; la sede potrebbe diventare operativa entro un anno.
Nell’area posta a fianco della cascina troveranno posto un piccolo auditorium di 500 posti (contro i 2mila inizialmente previsti), il necessario parcheggio e un parco, i quali resteranno a disposizione sia del sodalizio sia della città. Questi elementi permettono di accogliere le richieste giunte dagli abitanti della zona.
Tutti i lavori, stimati in 15 milioni di euro, verranno sostenuti economicamente dalla stessa Soka Gakkai, che pagherà poi al Comune altri 4 milioni: 2,6 come diritto di superficie, 1,4 come riscatto del suolo.
Redazione