Corsico (20 novembre 2007) – La strada dell’integrazione passa dalla Consulta degli stranieri e la città di Corsico condivide in pieno il progetto. Per agevolare il suo iter, nei mesi scorsi, è stato modificato lo Statuto comunale e giovedì 22 novembre alle ore 21 presso il Centro Foscolo si svolgerà un’assemblea plenaria, aperta al pubblico.
“È una delle diverse tappe – sottolinea il sindaco Sergio Graffeo – del dialogo d’integrazione che abbiamo avviato da tempo con progetti mirati. La Consulta s’inserisce, quindi, in tale ambito rafforzando il legame della città con tutti gli stranieri che vivono legalmente sul nostro territorio”.
L’assemblea è solo il primo di una serie d’incontri che precedono le elezioni della Consulta, previste in marzo. Gli altri riguardano appuntamenti specifici per i gruppi, divisi secondo aree geografiche, che si terranno l’1 dicembre con i cittadini d’origine sudamericana, asiatica, albanese, slava e il 2 dicembre con chi proviene dall’Africa, dall’Europa dell’est da Romania e Bulgaria.
“Ciascun cittadino straniero – spiega l’assessora alla Partecipazione, Maria Ferrucci – è stato invitato a partecipare mediante l’invio, al proprio recapito, di una lettera scritta in italiano e tradotta nella rispettiva lingua d’origine per meglio comprendere le dinamiche e le finalità del progetto che lo vede direttamente coinvolto. La nuova Consulta avrà, infatti, tredici componenti e il suo coordinatore siederà in Consiglio comunale, portando in tale ambito le istanze dei cittadini extracomunitari”.
La Consulta si andrà, quindi, ad aggiungere al mosaico di progetti già attivi per promuovere l’integrazione, ponendosi come efficace strumento di collegamento tra le diverse comunità presenti a Corsico e l’Amministrazione locale.
Redazione