(mi-lorenteggio.com) Buccinasco, 14 maggio 2008- Una interessante notizia per i lettori amanti della birra, arriva da Udine, ed è stata pubblicata dal settimanale "Vita Cattolica". I monaci trappisti belgi avranno per la prima volta dei "concorrenti" anche qui in Italia. Questo grazie allo zelo di due monaci benedettini, padre Marco e padre Claudio del Priorato SS. Pietro e Paolo
di Cascinazza di Gudo Gambaredo, frazione di Buccinasco, che per migliorare la qualità della “Cascinazza amber”, hanno appena concluso un corso all’Istituto di Tecnologia della Birra all’Università di Udine.
Infatti, nel loro Monastero di Buccinasco, hanno un microbirrificio, totalmente gestito dai monaci, che come tradizione birraria belga vuole, utilizzano la tecnica e i processi produttivi delle birre trappiste al fine di garantire la qualità del prodotto in ogni sua fase: dalla scelta delle materie prime (acqua, malto d’orzo, frumento, luppolo e lievito), alla preparazione del mosto, dalla fermentazione all’imbottigliamento.
La “Cascinazza amber”, in vendita in bottiglia da 75 centilitri, è una birra doppio malto, sottoposta a doppia fermentazione, di color ambrato aranciato e ha una gradazione di 6,4 gradi. Il marchio della birra, raffigurato in etichetta, il Monastero, riproduce un bozzetto della Cascinazza di William Congdon (1912-1998), artista americano che per molti anni ha vissuto e dipinto presso il Monastero.
Vittorio Aggio