(mi-lorenteggio.com) Roma, 19 Luglio 2010 – Il 19 luglio di diciotto anni fa moriva in un attentato in via D’Amelio a Palermo il giudice Paolo Borsellino insieme agli agenti della sua scorta.
Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in occasione della ricorrenza della strage di Via D’Amelio, ha inviato al Prefetto di Palermo il seguente telegramma:
“L’anniversario della strage di Via D’Amelio, ove si è compiuto il sacrificio del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta, Catalano, Cascina, Traina, Li Muli e Loi, è occasione per rendere commosso omaggio alla loro memoria.
Il giudice Borsellino è stato un esempio di dedizione allo Stato e di lotta all’illegalità e la sua storia è patrimonio prezioso di civiltà e di democrazia.
La prego di rivolgere ai familiari, i sensi di viva partecipazione mia e del Governo al solenne ricordo dei Caduti”.
In omaggio alla memoria del giudice Paolo Borsellino e del giudice Giovanni Falcone, caduto insieme alla sua scorta in un analogo attentato qualche mese prima, il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato una raccolta di memorie dei due giudici palermitani uccisi dalla mafia.
Il libro – con le prefazioni del ministro della giustizia Angelino Alfano e del ministro della gioventù Giorgia Meloni – è consultabile e scaricabile on line al seguente indirizzo: www.ilprofumodellalibertà.it .
V.A.