Riteniamo invece che le spinte delle proprietà fondiarie e le loro aspettative immobiliaristiche debbano essere governate ed indirizzate secondo uno schema insediativo che preveda la destinazione ad usi non edificatori delle aree poste lungo la direttrice tra il vecchio recinto in dismissione e le nuove polarità metropolitano-regionali, concentrando là le funzioni di ricerca, direzionalità innovativa e spettacoli sportivi e musicali di massa, che usufruirebbero degli adeguamenti infrastrutturali posti in atto per i nuovi insediamenti esterni di Fiera e di Expo 2015.
Senza uno strumento di indirizzo progettuale si rischia oggi di disperdere nuovamente in una serie di localizzazioni a caso le potenzialità offerte dal nuovo polo fieristico, dal riuso dell’insediamento di Expo 2015 e dai connessi adeguamenti infrastrutturali in atto, che invece potrebbero concorrere alla costituzione di un vero e proprio Centro Direzionale metropolitano-regionale, da tempo invocato proprio lungo la direttrice di nord-ovest dai più consapevoli ragionamenti della cultura urbanistica milanese.
Interverranno:
Basilio Rizzo, Presidente del Consiglio Comunale di Milano
Giangiacomo Schiavi, Vicedirettore del Corriere della Sera
Luca Beltrami Gadola: “I vincoli esistenti. L’utilizzo delle infrastrutture. Le possibili chiavi di successo. La regia pubblica”
Stefano Boeri: “Nutrire il pianeta o il pianeta delle nutrie?” – Sergio Brenna: “Da Citylife al Portello al Dopo Expo: la strana disfatta dell’urbanistica pubblica”
Ester Castano: “I fatti giudiziari. Il passaggio del testimone Expo fra la Giunta vincitrice a Smirne e la Giunta Pisapia. Un dopo Expo alla città”
Lorenzo Degli Esposti: “L’ubicazione, il masterplan, il futuro del sito Expo 2015: ragioni e insensatezze delle scelte” – Vittorio Gregotti: “Demolire l’idea di periferia”
Giorgio Ragazzi: “Costo delle aree. Bilancio Arexpo. Ruolo della Fondazione Fiera”
Modera l’incontro:
Liliana Sacchi
L’incontro è promosso da: AUFO Architectural & Urban Forum – AMICI DELLA CITTA’ IDEALE in ricordo di Guglielmo Mozzoni – VIVI E PROGETTA UN’ALTRA MILANO che festeggia 25 anni di attività.
Redazione