Dopo un primo set dominato sulla scorta di molti errori avversari, la squadra di Marco Mencarelli porta a casa anche il secondo in volata, ma subisce poi la rimonta della formazione isolana pagando un netto calo in ricezione e in attacco (ben 7 errori nel solo quarto set). Anche il tie break parte male, ma sul 6-2 le azzurre cambiano volto alla partita appoggiandosi su muro e difesa e trovando nuove soluzioni in attacco: dopo il cambio di campo sul 7-8, il sestetto azzurro prende il volo e chiude sul 10-15.
Paola Egonu è ancora una volta la top scorer delle azzurre con 20 punti ed è protagonista nel bene e nel male: 8 errori in attacco, ma anche 7 muri-punto. Ottima anche la prova di Ilaria Spirito in ricezione (73% di positività) e importanti gli ingressi dalla panchina di Camperi, Piani e Orro. La stessa Alessia Orro, festeggiata da circa 80 tifosi giunti appositamente da Narbolia (il suo paese natale, in provincia di Oristano), è stata premiata a fine partita dal Comune di Olbia con un riconoscimento speciale. Per la squadra di casa da segnalare le ottime prove di Maria Segura, autrice di 20 punti con il 49% in attacco, e della centrale Sofia Rebora. A corrente alternata Kiosi, comunque miglior marcatrice dell’incontro con 22 punti.
Ora il Club Italia è atteso da un brevissimo riposo: domani in mattinata la partenza per la Calabria, dove martedì 17 marzo alle 20.30 le azzurrine saranno nuovamente in campo contro il Volley Soverato.
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La cronaca:
Il Club Italia recupera almeno per la panchina le acciaccate Mabilo e Zannoni e manda regolarmente in campo Spirito, reduce dall’influenza; in palleggio c’è Malinov. Olbia presenta lo stesso sestetto delle ultime partite, con Panucci e Segura schiacciatrici, Rebora e Garbet al centro.
Molto equilibrato l’avvio di partita: tre punti consecutivi di Kiosi portano Olbia sul 2-4, ma il pareggio del Club Italia è immediato (6-6) e si procede a braccetto fino all’11-12 al time out tecnico: Sul 17-17 arriva il break decisivo delle azzurrine, che firmano tre punti consecutivi costringendo Secchi al time out. Al rientro in campo una scatenata Egonu allunga fino al 17-21 e il Club Italia gestisce il vantaggio fino alla conclusione sul 19-25.
Nel secondo set la Entu parte meglio, portandosi subito sul 6-4 e mantenendo il vantaggio sull’11-9. Dal 14-11 la battuta di Orro consente alle azzurrine di riportarsi sotto (16-15), ma Olbia allunga nuovamente sul 22-19. Dopo il time out chiesto da Mencarelli, è D’Odorico a firmare il break del sorpasso azzurro (22-24) e le azzurrine chiudono alla seconda occasione sul 23-25.
Terzo set ancora in altalena: sul servizio di Sintoni, la Entu scappa 4-0, per poi condurre 12-9 al time out tecnico. L’incisiva battuta di Danesi vale il sorpasso sul 12-13 e il Club Italia prova anche ad allungare per chiudere la partita; sul 14-16 arriva però il controbreak di Olbia, che passa avanti 18-16 con due ace di Segura. Le sarde gestiscono il vantaggio (23-20) e riaprono il match sul 25-21.
Si continua a combattere anche nel quarto set: stavolta però è il Club Italia a partire meglio (6-8) convincendo il coach olbiese a fermare il gioco. Le azzurrine mantengono il vantaggio fino al 10-12, ma sul 14-16 arriva il sorpasso della Entu firmato dal servizio di Kiosi: 18-16. Entrano Orro e Piani, ma è Olbia a staccarsi fino al 23-19 e, dopo due set point annullati, firmare il 25-22 che rinvia il verdetto al tie break.
Nel set decisivo una battuta molto incisiva di Sintoni consente a Olbia di volare sul 3-0, ma dal 6-2 il Club Italia riprende in mano il pallino del gioco e va al sorpasso a cavallo del cambio di campo (7-9). Due muri consecutivi di Danesi regalano l’8-12 alle azzurrine; la squadra di casa tenta l’ultima rimonta con la battuta di Mordecchi, il Club Italia però non si fa avvicinare e si porta sul 10-14 chiudendo al primo tentativo.
IL COMMENTO – "Olbia ha offerto una prova decisamente migliore rispetto alla gara di andata – dice a fine gara Marco Mencarelli – e ci ha messo in difficoltà quando ha cominciato a rallentare il ritmo del gioco. Noi, invece, dopo una buona partenza ci siamo stranamente fossilizzati su alcune soluzioni d’attacco, diventando prevedibili e continuando a fare gli stessi errori. Abbiamo però disputato una buona partita dal punto di vista del carattere, restando a contatto delle avversarie nei finali di set e dimostrando grande voglia di combattere".
Entu Olbia-Club Italia 2-3 (19-25, 23-25, 25-21, 25-22, 10-15)
Entu Olbia: Facendola ne, Vietri ne, Kiosi 22, Panucci 6, Garbet 5, Sintoni 2, Degortes (L), Baldelli ne, Pesce ne, Rebora 17, Segura 20, Mordecchi. All. Secchi.
Club Italia: Piani 1, Bartesaghi ne, Zannoni (L) ne, Spirito (L), D’Odorico 4, Egonu 20, Orro 1, Mabilo ne, Danesi 12, Guerra 16, Malinov 1, Berti 8, Camperi 2. All. Mencarelli.
Arbitri: Allegrini e Oranelli.
Note: Olbia: battute vincenti 8, battute sbagliate 18, attacco 36%, ricezione 59%-43%, muri 5, errori 43. Club Italia: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 30%, ricezione 54%-35%, muri 18, errori 30.
Redazione