“Il bonus sociale – spiega l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino – permetterà agli anziani di partecipare alle vacanze estive senza dover contribuire in anticipo ad alcuna spesa. I soggiorni di sollievo sono destinati alla popolazione più fragile, che vive generalmente sola e per cui un periodo di vacanza, anche solo di una settimana, può favorire il recupero delle energie psico-fisiche e contribuire, attraverso le attività ricreative, a creare nuove opportunità di socializzazione. Il nostro obiettivo è di offrire ad almeno 250 anziani questa opportunità”.
Il provvedimento è stato approvato ieri dalla Giunta. Da quest’anno, quindi, non sarà più chiesto alcun anticipo (poi rimborsato dall’Amministrazione) al momento della prenotazione della vacanza, ma sarà il Comune a garantire subito il pagamento attraverso il “buono sociale”. Il titolo sociale ha un valore differenziato, calcolato in base a tre fasce Isee:
– da 0 a 3.000 euro (Isee) la vacanza è gratuita (bonus sociale da 300 euro);
– da 3.001 a 6.000 euro (Isee) compartecipazione di 30 euro (bonus sociale di 270 euro)
– da 6.001 a 9.000 euro (Isee) compartecipazione di 90 euro (bonus sociale di 210 euro).
Per partecipare è necessario essere residenti a Milano, aver compiuto 65 anni e avere un Isee in corso di validità fino a 9.000 euro. È prevista l’ammissione in deroga del coniuge\convivente con età compresa tra i 60 e i 64 anni. Il Comune, nella selezione delle domande, valuterà lo stato di fragilità e di bisogno anche in relazione alla condizione sociale, reddituale, di solitudine e anagrafica. Chiunque volesse aggiungere una seconda settimana a proprie spese potrà contare su un prezzo agevolato rispetto ai 300 euro, che va dai 220 ai 260 euro.
Le richieste di partecipazione possono essere presentate presso i Centri Multiservizi Anziani.
Redazione