Buccinasco (10 aprile 2015) – Un milione di metri quadrati di verde attrezzato, un patrimonio immenso che a buon diritto è considerato tra le eccellenze del nostro territorio. Proprio per questo è fondamentale la manutenzione, seppure costosa e di non facile gestione. Chi ha vinto l’appalto non ha giustificazioni di sorta. Pur avendo ottenuto il lavoro presentando un’offerta economica con un notevole ribasso, è tenuto a rispettare tutte le condizioni del contratto stipulato: eseguire nei tempi e nei modi giusti tutti i servizi richiesti, così come assicurato al momento dell’assegnazione dell’appalto. Primo fra tutti, con l’arrivo della bella stagione, il taglio del verde. Come è evidente a tutti, il servizio non risulta per nulla soddisfacente. Il taglio è solo cominciato, ma, nonostante il bel tempo, il personale impiegato è assolutamente insufficiente lasciando che l’erba superi le altezze previste per consentire la regolare triturazione ed evitare danni al manto sottostante. I disservizi sono iniziati già nei mesi scorsi, con problemi alle potature, rami tagliati e abbandonati per troppi giorni prima del trasporto per lo smaltimento e altro. Di conseguenza, dopo più contestazioni, il Comune ha disposto pesanti sanzioni a tutela del decoro ambientale della nostra città. Buccinasco ha fatto da sempre del suo patrimonio verde un’unicità del territorio quale valore aggiunto che i suoi cittadini hanno il diritto di usufruire. Se l’attività non torna regolare nel giro di pochi giorni e i termini contrattuali non ripristinati, l’Amministrazione si impegna da subito ad adire a tutte le vie legalmente percorribili per cercare una valida alternativa nel rispetto delle norme del codice degli appalti.
Redazione