Attimi di tensione e insulti ci sono stati quando il corteo giunto in prossimità di via Broletto è entrato in piazza Cordusio, dove c’era un presidio in sostegno della legge organizzato da diverse associazioni milanesi aderenti ai Sentinelli di Milano, che hanno accolto il corteo dei "No 194" con canti, musica, slogan e come “L’utero è mio e lo gestisco io”, “Fascisti, carogne, tornate nelle fogne”, "Bella ciao".
Ad un certo momento è stato sfiorato lo scontro fisico: i reparti celere hanno iniziato ad indossare il casco e ad alzare gli scudi, onde evitare che i manifestanti delle diverse fazioni entrassero in contatto.
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