È un sistema più semplice per le famiglie, che potranno scegliere fra le tre modalità indicate nella lettera, ed è più equo: si pagherà solo per i pasti effettivamente consumati calcolati in base alle presenze giornaliere rilevate non più manualmente ma con i tablet della società”. Ad ogni utente sono assegnati un codice identificativo (codice badge) e una password, utili per verificare sul web la propria situazione (anagrafica, saldo residuo, presenze registrate e pagamenti): dal sito del Comune è sufficiente accedere ai servizi on line e poi alla sezione servizi scolastici/nido. Il pagamento – da effettuare anticipatamente all’inizio di ogni mese – può essere effettuato tramite SDD (ex RID) previa sottoscrizione di delega bancaria, oppure tramite web effettuando la ricarica con la carta di credito (attraverso i servizi on line dal sito del Comune), o ancora recandosi presso due esercizi commerciali di Buccinasco: il Bar Smile in via Vittorio Emanuele II n. 3 e il Bar Bortolusso in via Mantova 2 ang. via Petrarca. “Visto il ritardo – continua Arboit – auspico vivamente che Gemeaz per i prossimi 3 mesi non sia fiscale nel richiedere il prepagato, cosa che in questo momento caricherebbe sulle famiglie 4 mesi di pasti per ogni figlio. Da settembre sarà invece necessario e corretto essere rigorosi”. “
A proposito della qualità del cibo – conclude l’assessore – gli incontri con le rappresentanti della Commissione mensa sono costanti e periodici e ci permettono di monitorare con regolarità la situazione, analizzando i riscontri oggettivi. Rispetto alle lamentele giustificate non esiteremo a inviare alla società richiami e se necessario verranno comminate sanzioni. Abbiamo in previsione anche momenti di formazione e nelle scorse settimane si è svolto un incontro a cui hanno partecipato l’assessora Clara De Clario, le rappresentanti della Commissione mensa ed esperti dietisti di Gemeaz e del Comune per discutere e concordare insieme il menù estivo: anche su questo, quindi, abbiamo scelto di mettere in atto un percorso di condivisione con i rappresentati dei genitori. Col nuovo anno si sono verificati molti cambiamenti, questo implica un lavoro di rodaggio e di messa a punto, piano piano si andrà a regime e speriamo che dal mese di settembre non si verifichino più problemi. A questo punto, terminato il percorso organizzativo dei pagamenti, è possibile e opportuno un incontro con i genitori. Nell’assemblea, che si terrà probabilmente nella prima o seconda settimana di maggio, saranno dati ulteriori chiarimenti e accoglieremo eventuali suggerimenti per migliorare il servizio”
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