REGIONE PARTNER DI PUNTA – "Abbiamo collaborato concretamente a questa mostra con uno straordinario contributo economico – ha rimarcato l’assessore Cappellini – avvalendoci della forte collaborazione del Mibact, di molti donatori di opere e di musei di tutto il mondo che consentiranno di ammirare gli stupendi lavori di artisti che, come dice il titolo, hanno subìto il ‘fascino e il mito dell’Italia – Dal Cinquecento al Contemporaneo’ in una sorta di Expo dell’arte". La mostra sarà visitabile fino al 6 settembre al secondo piano nobile di Villa Reale. "Siamo davanti a una mostra variegata e apprezzabile da diversi punti di vista – ha proseguito – un’iniziativa in cui abbiamo creduto molto e che ha in Villa Reale la sua degna sede, un luogo straordinario da noi fortemente sostenuto e reso polo culturale a tutti gli effetti".
INTERVENTI PER MONZA – "Regione Lombardia – ha sottolineato l’assessore – ha investito molto nella cultura nel territorio di Monza. Lo testimoniano la stessa Villa Reale, la Cappella di Teodolinda e la facciata del Duomo, tutte realtà che grazie al contributo di Regione Lombardia hanno ora un nuovo meraviglioso volto con cui presentarsi ai visitatori dell’Expo e a tutti i cittadini".
‘FUORI EXPO’ VOCE DEI TERRITORI – "Il semestre di Expo – ha detto l’assessore Cappellini – è stato da noi riempito, con entusiasmo, di proposte culturali in grado di far diventare tutta la Lombardia sito espositivo e raccontarne le diverse eccellenze e identità". "Con la nostra proposta culturale, una sorta di ‘fuori Expo’ – ha concluso l’assessore Cappellini -, daremo voce a tutti i territori lombardi e daremo loro la possibilità di raccontarsi e di far innamorare di loro i milioni di visitatori dell’Esposizione Universale, per far diventare il dopo Expo ricco di ritorni".
Redazione