Ecco che allora intervengono i tecnici di soccorso in forra, formati dalla Scuola nazionale del CNSAS, che attraverso una combinazione di tecniche di tipo alpinistico e speleologico riescono ad affrontare contesti impervi in cui la presenza di acqua può variare di molto, in base alla stagione e alla portata dei torrenti. Per mezzo di manovre specifiche, mettono in sicurezza la persona ferita e la trasferiscono a valle, con una barella ideata proprio per questo genere di situazioni. Sabato 4 e domenica 5 luglio 2015 a Tignale (BS), sul Lago di Garda, nelle forre dei torrenti Baes e Vione, oltre trenta tecnici del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), provenienti da tutte e cinque le Delegazioni territoriali della Lombardia, hanno partecipato a un’esercitazione congiunta per mettere a punto le procedure, rendere più efficiente il coordinamento delle componenti impegnate nelle operazioni di soccorso e anche per creare occasioni di confronto fra i tecnici. L’esercitazione fa parte di un programma di formazione periodico, a cui gli iscritti al CNSAS sono tenuti a partecipare, per essere sempre in grado di effettuare un intervento garantendo al tempo stesso la sicurezza delle persone coinvolte e anche la propria.
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