(mi-lorenteggio.com) Corsico, 9 luglio 2015 – “Intensificare la collaborazione tra le polizie locali, ma anche programmare controlli coordinati con carabinieri, polizia di stato, unità cinofile e guardia di finanza almeno una volta al mese”: il sindaco di Corsico Filippo Errante ha convocato giovedì 9 luglio i sindaci di tutto il sud milanese per chiedere loro una maggiore sinergia in tema di sicurezza. “I cittadini ce la chiedono con forza e noi vogliamo e dobbiamo rispondere con determinazione, garantendo un presidio costante dei nostri territori”.
Nella sala consiliare erano presenti sindaci o assessori, insieme a comandanti e ufficiali delle PL dei Comuni di Basiglio, Noviglio, Cesano Boscone, Cusago, Buccinasco, Trezzano sul Naviglio, Assago, Vernate, Casorate Primo, Lacchiarella, Morimondo, Rosate, Calvignasco, Binasco, Bubbiano e Zibido San Giacomo, Gaggiano, Besate, Gudo Visconti, Vermezzo, Zelo Surrigone. Ben 21 amministrazioni locali disponibili a interventi sinergici sulla sicurezza.
“Partiamo da una convenzione – ha detto il sindaco di Corsico – che possa guardare la futuro, che sia alla base di un ragionamento di sistema, prevedendo un miglioramento sul piano professionale delle decine di agenti e ufficiali coinvolti, ma anche risparmi grazie all’applicazione di economie di scala. Solo così potremo colmare i ritardi della Città metropolitana”.
Tra le proposte avanzate dal sindaco Errante anche quella di un presidio mensile, in collaborazione con le forze dell’ordine. “Replicare periodicamente operazioni Smart, come quelle proposte in collaborazione con Regione Lombardia – ha evidenziato il primo cittadino di Corsico – con posti fissi in diverse parti dei nostri territori consentirebbe di affrontare le diverse problematiche che riguardano i nostri territori. E su questo aspetto, credo che anche una maggiore collaborazione e condivisione di attrezzature, come le telecamere, con i carabinieri ci possa permettere di assicurare un presidio costante che fino ad ora è mancato, diffondendo putroppo un senso di insicurezza tra i corsichesi. Metteremo in campo – ha proseguito il sindaco – anche strumenti e mezzi per troppo tempo rimasti inutilizzati, dopo che in soli cinque anni abbiamo visto ben 11 agenti abbandonare il comando corsichese. Penso, ad esempio, alle quattro enduro parcheggiate nelle nostre autorimesse, perché non abbiamo più agenti motociclisti”.
Nella sala consiliare erano presenti sindaci o assessori, insieme a comandanti e ufficiali delle PL dei Comuni di Basiglio, Noviglio, Cesano Boscone, Cusago, Buccinasco, Trezzano sul Naviglio, Assago, Vernate, Casorate Primo, Lacchiarella, Morimondo, Rosate, Calvignasco, Binasco, Bubbiano e Zibido San Giacomo, Gaggiano, Besate, Gudo Visconti, Vermezzo, Zelo Surrigone. Ben 21 amministrazioni locali disponibili a interventi sinergici sulla sicurezza.
“Partiamo da una convenzione – ha detto il sindaco di Corsico – che possa guardare la futuro, che sia alla base di un ragionamento di sistema, prevedendo un miglioramento sul piano professionale delle decine di agenti e ufficiali coinvolti, ma anche risparmi grazie all’applicazione di economie di scala. Solo così potremo colmare i ritardi della Città metropolitana”.
Tra le proposte avanzate dal sindaco Errante anche quella di un presidio mensile, in collaborazione con le forze dell’ordine. “Replicare periodicamente operazioni Smart, come quelle proposte in collaborazione con Regione Lombardia – ha evidenziato il primo cittadino di Corsico – con posti fissi in diverse parti dei nostri territori consentirebbe di affrontare le diverse problematiche che riguardano i nostri territori. E su questo aspetto, credo che anche una maggiore collaborazione e condivisione di attrezzature, come le telecamere, con i carabinieri ci possa permettere di assicurare un presidio costante che fino ad ora è mancato, diffondendo putroppo un senso di insicurezza tra i corsichesi. Metteremo in campo – ha proseguito il sindaco – anche strumenti e mezzi per troppo tempo rimasti inutilizzati, dopo che in soli cinque anni abbiamo visto ben 11 agenti abbandonare il comando corsichese. Penso, ad esempio, alle quattro enduro parcheggiate nelle nostre autorimesse, perché non abbiamo più agenti motociclisti”.
Presente alla conferenza dei sindaci, anche Ettore Fusco, primo cittadino di Opera e consigliere della Città Metropolitana. “C’è un grosso problema di risorse – ha detto – ma questo non deve frenare la politica, che ha la responsabilità di dare priorità a quelle azioni che rispondano a quanto ci chiedono i cittadini. Però ogni amministrazione deve fare la sua parte e rendersi disponibile a condividere le proprie capacità e professionalità con gli altri enti che partecipano alla convenzione”.
V.A.