“Da anni i rapporti tra Milano e il Senegal registrano continui passi in avanti, a partire dal gemellaggio tra Milano e Dakar di cui lo scorso anno abbiamo celebrato i 40 anni. Con particolare piacere ho quindi salutato oggi il Presidente Sall e le imprese senegalesi giunte per conoscere numerose imprese italiane, grandi e piccole. Il loro incontro dimostra che Expo non è solo un grande evento universale di dialogo e confronto tra popoli e nazioni diverse; non è solo un luogo di bellissimi padiglioni in cui si parla di temi che riguardano i futuro del Pianeta; è anche un importante volano per la cooperazione economica in settori strategici per lo sviluppo dei nostri Paesi: la sicurezza alimentare, l’agricoltura del futuro, la lotta alla fame e alla povertà, lo sviluppo sostenibile”, ha dichiarato nel suo intervento il Sindaco Pisapia.
“La nostra Esposizione Universale ha voluto riservare un ruolo centrale all’Africa, che nel 2050 avrà 2,4 miliardi di abitanti, la maggior parte molto giovani, pari al doppio degli attuali. L’Africa, con le sue ferite endemiche vecchie e nuove (come l’accaparramento di terre dei Paesi più poveri da parte di quelli più ricchi) e i suoi nuovi protagonisti economici sarà negli anni a venire il più grande produttore di derrate alimentari. Giocherà quindi, anche con il Senegal, un ruolo importante nel mondo del futuro. L’Italia e Milano possono essere partner ideali di questo futuro con le loro tecnologie e un’industria agro-alimentare di grande qualità, riconosciuta nel mondo intero”.
Dakar, con cui Milano ha da tempo in corso progetti di cooperazione in tema di sicurezza alimentare, firmerà alla metà di ottobre l’Urban Food Policy Pact, il patto per politiche alimentari urbane sostenibili che il Sindaco Pisapia ha proposto ai Sindaci delle grandi città.
Redazione