“E’ grave e preoccupante che in coincidenza con il ricordo della strage di via Palestro e lo svolgimento del processo a esponenti della ‘ndrangheta compaiano scritte minatorie verso il sindaco e l’assessore Maran e altre che inneggiano alla cancellazione dell’articolo 41 bis. Già la settimana scorsa il Nuir, su indicazione dell’assessorato, è intervenuto in piazza Leonardo da Vinci e in zona piazza Maciacchini, adesso si è andati avanti per eliminare queste scritte che offendono tutti i milanesi”, dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza.
Al momento sono state cancellate le scritte in via Ucelli di Nemi, Palmanova fermata MM Cimiano, via Rizzoli direzione MM Gobba, Villa San Giovanni in prossimità di viale Monza, viale Monza in prossimità Gobba Precotto, via Senieri , via Torricelli, via Brunacci, via Palmanova 187, sottopasso via Vittorini-via Mecenate, piazza Maciacchini, viale Molise, via Monte Ceneri-Serra, viale Argonne incrocio via Illirico, via Sire Raul e via Siusi.
Le scritte sono state segnalate all’assessorato ai Lavori pubblici e vengono coperte con vernice.
"Esprimo una ferma condanna per le minacce di morte rivolte all’assessore all’ambiente del Comune di Milano Pierfrancesco Maran e al sindaco Giuliano Pisapia per l’abbattimento degli alberi di viale Argonne, necessario per la costruzione della linea M4 della metropolitana. Quando il clima creato dalle pretestuose proteste del Movimento 5 stelle e di sedicenti ambientalisti porta qualcuno a spingersi fino a questo punto bisogna riflettere tutti se non sia necessario smettere di fare propaganda, confrontarsi sul merito e abbassare i toni". Lo dice il senatore Franco Mirabelli, capogruppo del Pd nella Commissione Antimafia, eletto a Milano, a proposito delle scritte ingiuriose contro Pisapia ("Pisapippa puzzi di mafia") e Maran ("Maran ammazzati") comparse sui muri e sull’asfalto, nella zona di viale Argonne, a Milano.
"A tutela di assessore e sindaco – prosegue Mirabelli – speriamo che la magistratura scopra al più presto i responsabili e ci aspettiamo una netta presa di distanza da parte di chi in questi giorni ha esacerbato il conflitto su questo tema".
V.A.