A servire a tavola con la pettorina dei City Angels ci saranno 30 cittadini milanesi, una piccola parte delle oltre cento persone che in questi giorni hanno chiesto di partecipare all’evento. Tra i presenti, anche gli assessori del Comune di Milano Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali) e Marco Granelli (Sicurezza). “Milano continua a dimostrarsi una città solidale e aperta all’aiuto e all’accoglienza” affermano Majorino e Granelli. “Ringraziamo i City Angels e tutti i cittadini che con il loro impegno quotidiano aiutano l’amministrazione e il territorio ad assicurare una risposta ai bisogni delle persone più deboli”.
“C’è una ingiustificata paura nei confronti dei profughi: ci teniamo che i cittadini li conoscano da vicino, guardandoli negli occhi, e ci teniamo che siano presenti anche clochard italiani ospiti dei nostri centri d’accoglienza. Non facciamo differenze tra etnie e nazionalità, ma aiutiamo tutti allo stesso modo” sottolinea il fondatore dei City Angels, Mario Furlan.
L’associazione chiede a chiunque parteciperà di portare un contributo per le persone ospitate: bottiglie d’acqua, cibi a lunga conservazione, prodotti per l’igiene o biancheria intima da uomo. Viveri ed oggetti d’uso frequente di cui i senzatetto e i profughi hanno continua necessità.
Redazione