SCOPRIRE LA LOMBARDIA – Ed e’ proprio questa la filosofia sottesa ai diversi siti culturali, che sono stati ideati e realizzati in concomitanza con Expo, anche per garantire un’offerta culturale fuori dal perimetro del sito dell’Esposizione universale e per far scoprire, grazie anche alla loro diversa dislocazione sul territorio, accanto ai tesori che custodiscono, anche le bellezze e le sorprendenti potenzialita’ dei luoghi in cui si trovano.
IL PADIGLIONE DEI PISANO – Il Padiglione dei Pisano, per la regia di Alberto Bartalini e con il supporto di Robot City-Italian Art Factory e Gi Group, sara’ visitabile fino al 31 ottobre. In mostra vi sono le nove sculture della taglia di Nicola e Giovanni Pisano, provenienti dal Battistero di Pisa e attualmente custodite nel Museo dell’Opera del Duomo, straordinaria testimonianza di quel profondo rinnovamento che nel XIII secolo percorre L’Europa tutta. L’installazione nella chiesa di San Gottardo in Corte, Cappella Palatina di Palazzo Reale, recentemente restaurata dalla Veneranda Fabbrica, vuole offrire la possibilita’ di cogliere la stupefacente modernita’ di queste opere, per sottolineare la perenne continuita’ tra tradizione e innovazione che sta alla base degli eventi di Expo 2015.
PERCORSO UNICO – Il Padiglione fa parte del percorso di visita al Museo del Duomo, di cui costituisce l’ultima parte e al quale, dal 3 agosto, e’ collegato, consentendo l’accesso diretto senza bisogno di uscire dal Museo e garantendo, quindi, un flusso costante di visitatori. Sempre dal 3 agosto, inoltre, all’ingresso principale della Chiesa di San Gottardo in Corte, in via Pecorari, 2 e’ entrata in funzione una nuova biglietteria che permette di poter acquistare direttamente il biglietto di visita anche a questo varco d’accesso.
APERTO IN AGOSTO – I Padiglioni dell’iniziativa di Regione Lombardia ‘Expo Belle Arti’ non andranno in ferie. Il Padiglione ‘Giovanni e Nicola Pisano. Le origini della scultura moderna’ sara’ dunque visitabile anche nel mese di agosto, secondo il seguente orario: lunedi’ dalle 14.30 alle 19.30; martedi’, mercoledi’, venerdi’ e domenica dalle 9.30 alle 19.30; giovedi’ e sabato dalle 9.30-22.30; costo biglietto 2 euro). I PADIGLIONI – Gli altri Padiglioni delle Belle Arti gia’ aperti sono ‘Milano capitale del moderno’, a Palazzo Pirelli, (dal 5 maggio al 29 ottobre); ‘La Bella Principessa’ di Leonardo, Villa Reale di Monza (21 maggio – 30 settembre); ‘Museo della Follia’ (18 maggio – 22 novembre); ‘ExpoArteItaliana’ a Villa Bagatti Valsecchi di Varedo/MB (dal 19 giugno al 31 ottobre); ‘Rinascimento’ al Museo Bagatti Valsecchi di Milano (dal 24 giugno al 18 ottobre); ‘Anima e materia’ al Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera/Bs (dal 18 luglio al 31 ottobre); ‘Tiepolo’ a Palazzo Clerici di Milano (4 agosto – 6 settembre).
PADIGLIONI UNICI A MILANO E IN LOMBARDIA – "Grazie a Vittorio Sgarbi e all’impegno della Regione – ha proseguito l’assessore – abbiamo reso possibili eventi artistici stupefacenti, dall’esposizione delle sculture dei Pisano in San Gottardo in Corte a Milano e della ‘Bella Principessa’ di Leonardo in via eccezionale nella Villa Reale di Monza, all’allestimento del ‘Museo della Follia’ nel Palazzo della Ragione di Mantova e alla straordinaria ricomposizione del trittico di Antonello da Messina al Palazzo Bagatti Valsecchi, giusto per citare i nostri principali Padiglioni a Milano e nel resto della Lombardia". INVESTIRE IN CULTURA E’ OPERAZIONE A LUNGO TERMINE – "Stiamo mettendo in mostra grandi opere – ha detto ancora l’assessore Cappellini -, valorizzando al contempo i bellissimi luoghi che le ospitano, e quindi i territori interessati". "A testimonianza del fatto – ha concluso l’assessore Cappellini – che quello in cultura rappresenta un vero e proprio investimento a lungo termine nel nostro patrimonio e nei nostri territori".
Redazione