(mi-lorenteggio.com) Milano, 27 luglio 2017 "Dall’esame della struttura del bilancio è emerso chiaramente come la mancanza di equilibrio nei conti della Città Metropolitana sia strutturale e come l’Ente non riesca a stare in piedi senza interventi estemporanei ad hoc. Questo viene provato anche dall’assenza di un bilancio pluriennale che è invece presente nei Comuni: non può essere realizzata alcuna programmazione e le stesse annualità non sono più preventive se vengono addirittura approvate alla fine degli anni di competenza. Una serie di fattori hanno poi accentuato il problema, che non si può comunque risolvere in assenza di un intervento normativo, che dovrebbe riguardare la struttura stessa dell’Ente, soprattutto a Milano. Va anche modificato il meccanismo di trasferimenti di risorse tra Enti che produce incertezze e inefficiente, nonché spesso polemiche politiche strumentali che prendono il posto del confronto per la corretta amministrazione". Lo ha detto il Presidente della Commissione per la Riforma della Città Metropolitana, Manfredi Palmeri, al termine della seduta convocata a Palazzo Marino con l’audizione del delegato al Bilancio Franco D’Alfonso e del Direttore dell’Area Programmazione Risorse Finanziare e Bilancio Domenico Damato, aggiungendo: "Guardando i numeri che riguardano la nostra area metropolitana, si realizza una sorta di Federalismo al contrario che per di più tende a crescere, a danno del territorio, delle sue amministrazioni , dei suoi cittadini".
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