Così, ad una settimana dalle elezioni regionali e nazionali, in questo sabato, oltre ai tanti consiglieri regionali e candidati alla Camera e Senato, che in questi ultimi giorni si danno da fare sul territorio, nei vari comuni, presentandosi nei vari mercati, piazze e locali pubblici, per portare avanti i propri progetti politici per la guida della Regione e della Lombardia.
Nella giornata di oggi, nella Milano di Giuseppe Sala, sindaco del eletto nelle file del centro-sinistra, e sindaco della città metropolitana, il centro cittadino ha visto quattro manifestazioni, che hanno riportato, in modo serio, al centro i temi per il futuro del Paese.
Dall’altra parte, in migliaia in corteo hanno riempito piazza Duomo, per la chiusura della campagna elettorare di Matteo Salvini, candidato della Lega Nord, leader del centro destra.
In mattinata Fratelli d’Italia ha organizzato un corteo a sostegno delle politiche del centro destra nel segno #primaglitaliani. Il corteo è stato contestato da alcuni residenti.
Di Stefano durante il comizio
In vista della manifestazione con comizio di Casapaud in piazza Cairoli, sin dalla mattina, studenti, militanti della sinistra milanese e centri sociali hanno organizzato cortei di protesta, partiti da largo La Foppa, sfociati in momenti di tensione con le forze dell’ordine, ma, senza gravi conseguenze come avvenuto nei giorni scorsi a Torino e Parma.
Così Milano e la sua città metropolitana si avvicinano alle elezioni.
Vittorio Aggio