(mi-lorenteggio.com) Milano, 04 giugno 2019 – Sarà pubblicato entro il 26 giugno il
nuovo bando del programma Interreg Italia-Svizzera, che mette a
disposizione una dotazione di 17,5 milioni di euro per la parte
italiana e 9,9 milioni di franchi per la parte svizzera per
progetti di cooperazione transfrontalieri fra i due Paesi.
Il programma Interreg Italia Svizzera 2014-2020 è un programma
di cooperazione transfrontaliera e l’area interessata comprende
quattro regioni italiane: Regione Autonoma Valle d’Aosta,
Provincia autonoma di Bolzano, Regione Lombardia (Province di
Como, Lecco, Sondrio e Varese), Regione Piemonte (Province di
Novara, Vercelli, Biella e Verbano-Cusio-Ossola) e i tre Cantoni
svizzeri Ticino, Grigioni e Vallese.
A partire dal 26 giugno e fino al 31 ottobre sono aperte le
candidature per iniziative di partenariato di valore compreso
fra 700.000 euro e 1 milione di euro nei settori della mobilità
integrata e sostenibile, dei servizi per l’integrazione delle
comunità e del rafforzamento della governance transfrontaliera.
I contenuti del secondo avviso verranno presentati nei due
Infoday, che si terranno a Milano martedì 18 giugno presso
l’Auditorium Giorgio Gaber di Palazzo Pirelli e lunedì 24 giugno
presso l’Auditorium Giovanni Testori di Palazzo Lombardia.
CON PRIMO BANDO GIÀ FINANZIATA ATTIVITÀ DI 68 PROGETTI – “Dopo
il grande successo ottenuto con il primo bando, con cui sono
stati finanziati 68 progetti, per un ammontare di risorse
distribuite pari a oltre 87 milioni di euro, che hanno permesso
di mobilizzare complessivamente oltre 100 milioni di euro sui
territori – ha dichiarato l’assessore regionale agli Enti
locali, Montagna, Piccoli Comuni e Rapporti con la Svizzera -,
mi fa piacere poter comunicare l’imminente avvio del secondo
bando per i progetti Interreg del Programma Italia-Svizzera”.
“Si riapre dunque – ha concluso l’assessore, che parteciperà
agli Infoday milanesi in rappresentanza di Regione Lombardia –
la possibilità di presentare nuove domande e quest’anno per un
totale di 17,5 milioni di euro. Sarà l’occasione per gli enti
locali regionali, in particolare dei piccoli Comuni montani, di
ottenere risorse per migliorare i propri territori”.
Redazione