(mi-Lorenteggio.com) Milano, 17 luglio 2019 – “In sette anni da assessore, Pierfrancesco Majorino non ha risolto neanche uno dei problemi dei campi rom regolari e abusivi di Milano, tanto che in via Martirano solo il 20% dei residenti paga i 90 euro di fitto mensile, e aggrediscono chi osa entrare nella “loro” enclave. Il campo di via Chiesa Rossa continua ad essere un ghetto dove regna l’illegalità, Vaiano Valle continua a crescere con abusi edilizi nel Parco Sud, che se fossero causati da altri vedrebbero le manette e le proteste delle associazioni ambientaliste. Come se non bastasse, i camper in fondo a via Palmanova o davanti all’ospedale San Carlo sono simbolo di degrado”.
Così Alessandro Morelli, capogruppo della Lega a Palazzo Marino, usa solo qualche esempio per rispondere a una nota dell’assessore uscente alle Politiche sociali del Comune di Milano Pierfrancesco Majorino.
“La faccia buonista di Majorino è in realtà quella di un demone che si è disinteressato alle decine di bimbi che vivono nell’insicurezza sanitaria, sociale ed economica. Una vergogna per la Milano del 2019, attenta ad organizzare manifestazioni colorate di radical chic ma disinteressata a salvare quei bambini da malattie, ratti e degrado. Fossero altre famiglie, la sinistra avrebbe già fatto intervenire i servizi sociali e le associazioni, vista anche l’attenzione di certi settori ai bambini, come insegnano il caso di Forteto e Bibbiano. Parleremo di cose serie per risolvere il problema con il nuovo assessore, non appena Majorino avrà tolto il disturbo da Palazzo Marino”, conclude Morelli.
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