(mi-lorenteggio.com) Milano, 16 settembre 2019 – Al via domani la ‘Settimana della Moda
Donna’, in programma, a Milano, fino al 23 settembre.
“Grazie alla fashion week e al cartellone degli eventi a essa
correlati – spiega l’assessore al Turismo, Marketing
territoriale e Moda di Regione Lombardia Lara Magoni – nei
prossimi giorni gli occhi del mondo saranno puntati su Milano e
sulla Lombardia, dando lustro a un settore strategico per la
nostra regione”.
NECESSARIO MOBILITARSI PER ‘LICEO DEL MADE IN ITALY’ – Proprio
per questo, alla vigilia del grande evento, l’assessore conferma
la necessita’ che “Milano e la Lombardia scendano in campo per la
nascita di un ‘Liceo del Made in Italy’, una scuola in grado di
formare le giovani leve alla cultura della moda e del design,
eccellenze che ci invidiano nel mondo”.
I DATI DELL’INDOTTO – Il settore della moda infatti vede il
capoluogo meneghino e la Lombardia primeggiare a livello
nazionale: secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio di
Milano, Monza Brianza e Lodi, tra produzione, commercio e
design, sono 33.283 le imprese attive in tutta la Lombardia, con
190.151 addetti e un business di oltre 35 miliardi di euro
all’anno. A fare la parte del leone, naturalmente, Milano, con
13.159 aziende e 92.155 addetti.
MILANO IN TESTA – “I numeri confermano la centralita’ di Milano e
della Lombardia nella moda e nel design a livello nazionale e
internazionale – prosegue Magoni -. La creativita’ trova il suo
fulcro nella genialita’ e nel ‘saper fare artigiano’ di migliaia
di designer, creatori, addetti ai lavori e stilisti che fanno
grande la nostra Lombardia”.
LA ‘CLASSIFICA’ REGIONALE – Dopo Milano, in Lombardia, si
colloca la provincia di Brescia, con 3.705 imprese del settore e
14.552 addetti.
A seguire, Bergamo (3.254 imprese, 17.830 addetti), Varese
(3.168 aziende con 15.125 addetti), Como (2.445 aziende, 15.113
addetti), Monza e Brianza (2.298 imprese e 8.857 addetti),
Mantova (1.723 imprese per 13.112 addetti), Pavia (1.263
aziende, 5.180), Lecco (798 imprese, 3.726 addetti), Cremona
(705 imprese, 2.389 addetti), Sondrio (407 imprese, 1.121
addetti) e Lodi (358 imprese, 991 impiegati).
LOMBARDIA CENTRO VITALE PER ECONOMIA NAZIONALE – “La Lombardia
dimostra notevole dinamismo e vitalita’ in settori in grado di
creare valore e produrre ricchezza – conclude l’assessore
lombardo -. La moda, con le sue produzioni, il commercio e
l’attivita’ di design, continua a dar vita a numerose opportunita’
occupazionali, con un forte potenziale di crescita”. Un settore,
dunque, che rappresenta “la linfa vitale dell’economia
italiana”.
Redazione