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Albairate. Festa di Sant’Antonio Abate, accensione dei falò: le regole

(mi-lorenteggio.com) Albairate, 16 gennaio 2021 – In merito all’accensione di falò rituali in occasione della festa di Sant’Antonio Abate, il Sindaco ha emanato la seguente ordinanza:

Considerato che la festa di S. Antonio Abate ricorrente il 17 Gennaio tradizionalmente prevede
l’accensione di falò quale tradizione popolare centenaria e significativa per la vita sociale e culturale
cittadina, anche vista la vocazione rurale del comune di Albairate;
Considerato che anche Regione Lombardia salvaguarda l’accensione dei falò tradizionali, come
previsto dalla D.G.R. Lombardia n. IX/2/20 del 22 dicembre 2011, n. 24 “Salvaguardia dei falò e dei
fuochi rituali previsti nelle occasioni celebrative del calendario popolare della Lombardia. Modifica
all’allegato 2, lettera c), punto c1), della D.G.R. 7635/11 luglio 2008 ‘Misure prioritarie di limitazione
alla circolazione ed all’utilizzo dei veicoli. Terzo provvedimento attuativo inerente i veicoli previsti
dall’articolo 22, commi 1, 2, 5 ed ai sensi dell’articolo 13, L.R. 11 dicembre 2006, n. 24. Ulteriori
misure per il contenimento dell’inquinamento da combustione di biomasse legnose ai sensi dell’art.
11 LR 24/06”;
Vista, tuttavia, la deliberazione della Giunta Regionale X/7095 del 18/09/17 avente ad oggetto
“nuove misure per il miglioramento della qualità dell’aria in attuazione del piano regionale degli
interventi per la qualità dell’aria (PRIA) e dell’accordo di programma di bacino padano 2017”, con la
conseguente possibile attivazione delle misure temporanee di salvaguardia di 1° e 2° livello;
Richiamata la D.G.R. n. 3606 del 28 settembre 2020, in attuazione dell’Accordo di bacino padano, con
l’aggiornamento del sistema di riferimento per l’individuazione e la gestione delle situazioni di
perdurante accumulo degli inquinanti;
Considerato che l’istanza di licenza per accensione di falò tradizionali in occasione di manifestazioni
pubbliche, ai sensi dell’Art. 57 e 59 del T.U.L.P.S., deve presentarsi all’Autorità Locale di Pubblica
Sicurezza del comune in cui è prevista l’accensione del suddetto falò;
ORDINANZA DEL SINDACO n.1 del 15-01-2021 COMUNE DI ALBAIRATE
Pag. 2
Considerato, infine, il perdurare dello stato di emergenza sanitaria dovuta al COVID-19 e le relative
prescrizioni in materia di assembramenti, possibilità di spostamento e di ricezione ospiti non
coabitanti presso il proprio domicilio o abitazione;
Visto l’articolo 50 del T.U.E.L., D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
Visti gli articoli 1, 57, 59 del T.U.L.P.S., Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773;
AUTORIZZA
L’accensione di falò rituali in occasione della festa di S. Antonio Abate del 17 Gennaio 2021 ai privati
che ne hanno fatto richiesta entro i termini previsti e pubblicati con le seguenti prescrizioni:
– l’Organizzatore dovrà sempre vigilare sull’andamento del falò fino al completo spegnimento;
– il falò sarà acceso lontano da siepi, alberi, fienili, abitazioni, garage, tende, gazebo,
ombrelloni e ogni altra struttura o materiale potenzialmente infiammabile, secondo le
disposizioni di legge e comunque a distanza tale da non arrecare potenziale danno o disturbo;
– il falò sarà costituito esclusivamente da: ramaglie, potature e legno vergine;
– non saranno utilizzati benzina, gas o altri combustibili;
– particolare cura sarà impiegata nella bonifica del terreno al termine della manifestazione;
– saranno predisposti adeguati mezzi antincendio;
– dovrà essere rispettata la normativa emergenziale COVID-19 in vigore il 17/01/2021 ed in
particolare per quanto attiene alle possibilità di, riunione, spostamento (intra/extra
comunale ed eventuali periodi di “coprifuoco”) e di ricezione ospiti non coabitanti presso il
proprio domicilio o abitazione;
La validità della presente autorizzazione è subordinata allo stretto rispetto di quanto previsto dal
PRIA in materia di misure temporanee, la cui attivazione viene ufficialmente resa nota dai canali
istituzionali online di Regione Lombardia, ai quali si rimanda.
Si avverte che avverso la presente ordinanza, in applicazione alla Legge n. 1034/71, chiunque vi abbia
interesse potrà ricorrere per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60
giorni dalla pubblicazione al Tribunale Amministrativo Regionale di Milano. Entro 120 giorni dalla
pubblicazione è ammesso altresì ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

Redazione

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