(-mi-lorenteggio.com) Milano, 21 gennaio 2022 Giovedì sera Simone Verni, Consigliere Regionale e Segretario della Commissione Agricoltura, ha partecipato all’incontro che il Ministro Stefano Patuanelli ha organizzato con i rappresentanti delle commissioni agricoltura parlamentari e regionali, per affrontare la pericolosa questione della Peste Suina Africana.
Simone Verni (M5S): «Il Movimento Cinque Stelle, ad ogni livello istituzionale, sta ponendo la massima attenzione sull’andamento della situazione epidemiologica, a seguito della conferma dei casi di positività di peste suina africana rinvenuta in alcune carcasse di cinghiali in Piemonte e Liguria.
Tenuto conto del rischio che il propagarsi della PSA (Peste Suina Africana ndr) determinerà danni incalcolabili a importanti settori produttivi del nostro Paese, abbiamo evidenziato la necessità di intervenire tempestivamente per contenere il virus. Ho chiesto lo stanziamento di misure straordinarie. La nostra priorità è tutelare gli interessi dell’intera filiera produttiva suinicola e dell’indotto ad essa collegata, delle imprese agricole, della filiera tartuficola nonché l’intero comparto turistico. In questa direzione, il confronto avuto con il ministro Stefano Patuanelli è stato decisamente rassicurante. Abbiamo accolto con estremo favore la notizia dell’immediato stanziamento di 50 milioni di euro per fronteggiare l’emergenza. Unitamente all’intenzione di attuare uno scostamento di bilancio, per attivare adeguati ristori al settore produttivo che sarà eventualmente colpito dalle conseguenze generate dalla PSA.
Inoltre, ieri pomeriggio l’Assessore regionale all’Agricoltura ha illustrato alla Commissione quali misure sono state prese e quali saranno attuate per fronteggiare la PSA in Lombardia. Sebbene Lombardia ed Emilia-Romagna non risultino direttamente colpite dal virus, sono state messe in atto misure emergenziali in provincia di Pavia e Piacenza al fine di impedire la propagazione della PSA. Non possiamo assolutamente rischiare di sottovalutare il problema. Bene ha fatto il ministro Patuanelli ad intervenire immediatamente, nell’attuare misure emergenziali per contenere il problema e bene farà nel chiedere misure straordinarie per fronteggiare i potenziali danni che il settore produttivo subirà» conclude Verni.