(mi-lorenteggio.com) Milano, 27 novembre 2022 – Società Umanitaria organizza mercoledì 30 novembre (ore 17.30, Sala Facchinetti, ingresso via San Barnaba, 48) l’incontro:
Socialdemocrazia, lavoro, welfare: il modello scandinavo
Per quasi un secolo l’esperienza della socialdemocrazia scandinava ha rappresentato, per il mondo, il modello sociale più avanzato quanto a combinazione di promozione del welfare e della previdenza, sviluppo industriale orientato all’innovazione, sostegno alla pubblica istruzione, eguaglianza di genere, equità fiscale, garanzia dei diritti individuali, rapporti tra istituzioni e corpi intermedi. Si tratta di un modello pragmatico in cui si rispecchiano molte delle linee guida che hanno indirizzato l’azione di Società Umanitaria dall’inizio del ‘900. Alcuni recenti fattori esogeni, legati all’intensificarsi dei fenomeni migratori e, forse soprattutto, deviazioni di sentore neoliberista da parte di quelle forze che, in Europa e in Italia, avrebbero dovuto raccoglierne e proseguire le indicazioni fondamentali, hanno messo parzialmente in crisi quel modello. I lineamenti essenziali del quale meritano tuttavia una rinnovata attenzione ancora e proprio oggi, particolarmente in Italia, a fronte della crisi economica e sociale in atto.
Introduce
Gustavo Ghidini consigliere Società Umanitaria
Modera
Ferruccio De Bortoli editorialista e già Direttore del Corriere della Sera
Intervengono
Maurizio Ferrera ordinario di Scienza Politica, Università degli Studi di Milano
La visione socialdemocratica: il welfare state come “casa comune”
Matteo Jessoula ordinario di Scienza Politica, Università degli Studi di Milano
La socialdemocrazia in azione: mercato del lavoro e pensioni
Francesca Bettio ordinaria di politica economica, Università degli studi di Siena
e Fondazione Brodolini
Occupazione femminile e servizi pubblici: il circolo virtuoso