(mi-lorenteggio.com) Alzano Lombardo, 8 giugno 2023 – Frutto della collaborazione tra la Fondazione Giusi Pesenti Calvi – ETS e Pandemonium Teatro, alla narrazione della storia della famiglia Pesenti saranno dedicate 3 serate tra giugno ed agosto negli spazi di Villa Belvedere ad Alzano Lombardo (BG). L’iniziativa è tra gli eventi parte del progetto “TRA CORSI D’ACQUA CATTEDRALI DI CEMENTO E STORIE DI CARTA. ALLA SCOPERTA DEI TESORI DI FAMIGLIA”, nato dalla sinergia tra la Fondazione, l’associazione di promozione culturale e ricreativa Pro Loco Alzano Lombardo e la Cooperativa Aeper.
Entra nel vivo il calendario estivo di “Tra corsi d’acqua, cattedrali di cemento e storie di carta. Alla scoperta dei tesori di famiglia”, progetto che si propone di favorire la riscoperta dell’eredità culturale e ambientale di Alzano Lombardo, rilanciandone l’immagine verso la comunità e gli esterni e coinvolgendo la popolazione attraverso una partecipazione attiva ad eventi ed iniziative.
Tra quelle previste per i mesi di giugno, luglio ed agosto, a spiccare è “Memorie di Famiglia”, reading teatrale che vedrà gli attori di Pandemonium Teatro cimentarsi nel racconto della storia della famiglia Pesenti, con l’obiettivo di farne conoscere aspetti poco noti, intriganti e anche divertenti. Palcoscenico della narrazione sarà il parco di Villa Belvedere che, appartenuta al Dott. Giuseppe Pesenti Calvi, è oggi sede della Fondazione a lui intitolata. I tre reading, in programma per il 16 giugno, 7 luglio e 25 agosto, tratti dalla biografia “Memorie di famiglia” scritta da Cesare Pesenti (1931), da testimonianze orali e da alcune lettere del Dott. Giusi Pesenti Calvi, hanno il merito di svelare la dimensione umana e anche quotidiana della vita familiare dei Pesenti, oltre a mettere l’accento sulla loro grande avventura industriale e sulla storia del Belvedere.
La proposta rappresenta non solo un viaggio nel ricordo, ma anche un itinerario di scoperta dei personaggi che gravitavano attorno ai Pesenti e dei luoghi in cui si dipanò tutta la loro storia. “Memorie di Famiglia” è parte di “Ritratti di famiglia”, prima delle 5 azioni – “Ritratti di Famiglia”, “Città, Luoghi, Paesaggi: Promenade nella bellezza”, “Alzano e Toscolano: così lontane, così vicine”, “Castelli di Carta” e “Restart. I giovani per la loro città” – che scandiscono gli appuntamenti di “Tra corsi d’acqua, cattedrali di cemento e storie di carta. Alla scoperta dei tesori di famiglia”.
“Se con la mostra “Lo sguardo della borghesia” abbiamo voluto presentare in chiave inedita la famiglia Pesenti, sottolineandone, attraverso dipinti e sculture, oltre al ruolo svolto in chiave nazionale e locale sul piano industriale, economico e sociale, anche la passione per l’arte, l’architettura e la cultura, con “Memorie di famiglia” entreremo in una dimensione più intima. Attraverso la recitazione di testi appositamente elaborati per questa iniziativa dagli attori e sceneggiatori di Pandemonium Teatro, conosceremo da vicino i diversi membri della famiglia, intuendone il carattere e i rapporti, non solo tra loro, ma anche con il contesto in cui si trovavano ad agire. La scelta, come ambientazione, di Villa Belvedere, da cui molte storie ebbero inizio, contribuirà a rendere ancora più suggestiva ed efficace la narrazione”, commenta Mariangela Carlessi, Presidente della Fondazione Giusi Pesenti Calvi.
Le iniziative che animeranno il progetto sono realizzate grazie al cofinanziamento ottenuto con il bando “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”, promosso da Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione della Comunità Bresciana, proseguiranno sino a dicembre 2023, e rientrano nel programma più ampio di “Alzano Bellissima Città 2023”, promosso dall’Amministrazione comunale della Città a partire dalle proposte del terzo settore locale.
3 FONDAZIONI PER UN PROGETTO COMUNE
“Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023” vede il coinvolgimento attivo di Fondazione Cariplo insieme a Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione della Comunità Bresciana. Le tre Fondazioni, partner istituzionali dell’iniziativa, hanno individuato attraverso un bando dedicato e un Comitato di valutazione congiunto 92 progetti provenienti dalle comunità di Bergamo e Brescia, sostenuti con un contributo complessivo di 3,5 milioni di euro. Si tratta di un ricco palinsesto di iniziative in grado di favorire la partecipazione dei cittadini, con una particolare attenzione alle fasce di popolazione con minori opportunità di fruizione culturale e agli abitanti delle aree del territorio più marginali e geograficamente più distanti dai due comuni capoluogo.
Di “Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023” interessa, più di quello che accade, ciò che resta. Per questo le Fondazioni di comunità non sono ‘sponsor’ di eventi o progetti, ma agiscono in alleanza con le istituzioni locali e del Terzo settore per promuovere – attraverso il metodo della co-progettazione – crescita culturale e sociale, benessere, sviluppo sostenibile e duraturo per le comunità, di cui sono un solido riferimento.