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lunedì, Maggio 27, 2024

Proverbio: Aprile fa il fiore e maggio si ha il colore

Alla scoperta de “La grande Milano di Leonardo” con la Città metropolitana di Milano

Mercoledì 14 giugno alle 10.30 a Palazzo Litta (corso Magenta 24, Milano / Sala Azzurra) presentazione ai lettori e alla stampa del volume di Luca Tomìo: “LA GRANDE MILANO DI LEONARDO. Arte, ingegneria, architettura, urbanistica”

(mi-lorenteggio.com) Milano, 9 giugno 2023. Appuntamento da non perdere, mercoledì 14 giugno alle 10.30 a Palazzo Litta (corso Magenta 24, Milano / Sala Azzurra) per la presentazione ai lettori e alla stampa del volume di Luca Tomìo: “LA GRANDE MILANO DI LEONARDO. Arte, ingegneria, architettura, urbanistica”.

Gli autorevoli contributi contenuti nel libro sono contano sulla presentazione di FRANCESCO
VASSALLO,
vicesindaco della Città Metropolitana di Milano; sulla prefazione di EMANUELA
CARPANI,
Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di
Milano; sulla prefazione di ANTONELLA RANALDI, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio per la Città metropolitana di Firenze e le provincie di Pistoia e Prato, e sull’
introduzione di ANDREA SPIRITI, Professore Ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso
l’Università dell’Insubria.

L’autore del libro LUCA TOMIO e i prefatori parteciperanno alla presentazione del 14 giugno
2023, alle 10.30, nella Sala Azzurra di Palazzo Litta, in consegna al Segretariato Regionale
del Ministero della Cultura per la Lombardia e sede sia del Segretariato che della
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano.

Il programma

Saluti istituzionali:

FRANCESCA FURST
Ministero della Cultura
Segretario Regionale per la Lombardia

EMANUELA CARPANI
Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
per la città metropolitana di Milano

FRANCESCO VASSALLO
Vice Sindaco della Città Metropolitana di Milano

Intervengono:

ANTONELLA RANALDI
Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di
Firenze e le provincie di Pistoia e Prato

ANDREA SPIRITI
Professore Ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università dell’Insubria

STEFANO BRUNO GALLI
già Assessore alla Cultura della Regione Lombardia
Docente di Storia delle Dottrine e delle Istituzioni Politiche presso l’Università

CLAUDIO SALSI
già Soprintendente del Castello Sforzesco di Milano, Musei Storici e Archeologici
del Comune di Milano.
Docente di Storia del Disegno, dell’incisione e della grafica, Università Cattolica
di Milano

GIOVANNA MORI
Responsabile Castello Sforzesco e Museo Pietà Rondanini del Comune di
Milano
Modera e coordina:

COSIMO DAMIANO MELELEO
Responsabile Servizio Turismo della Città Metropolitana di Milano

Un assaggio del libro

Leonardo è una figura identitaria non solo per l’Italia e per l’Europa ma ormai per l’intera
umanità, di cui esprime il più alto anelito alla conoscenza universale, sia dal punto di vista
artistico che scientifico.
Senza mai perdere di vista il fatto che Leonardo si firmasse maestro fiorentino a Milano, ma al contempo che alla corte di Francia venisse ormai definito nobile milanese, Luca Tomìo
prosegue la sua ricerca rigorosamente scientifica e storica del vero Leonardo, senza
nessuna concessione alla figura mitica che piace tanto alla divulgazione massmediatica.
Molte le novità: dal progetto di Leonardo per il suo Duomo di Milano e il suo Castello
Sforzesco,
che esprimono la visione monumentale di Ludovico il Moro prima della peste del
1485-86, al dettaglio tecnico che getta luce sui motivi dell’interruzione della Battaglia di
Anghiari
per Palazzo Vecchio a Firenze;
fino alla misteriosa tavola per un’Assunta che
Leonardo stava realizzando per i Francescani Osservanti di Sant’Angelo
, in sincrono con la Vergine delle Rocce per i Conventuali di San Francesco, di cui Tomìo ricostruisce la complessa commissione attraverso le tre versioni, la prima completamente autografa di Parigi, quella eseguita con gli allievi di Londra, così come anche la terza, attestata dai documenti, da due incisioni milanesi del XVIII secolo e conosciuta come Madonna della Grotta.
Una ricerca minuziosa e puntuale che, senza perdere di vista la pregressa formazione
fiorentina, così come gli sviluppi sia romani che francesi, continua a concentrarsi sui
venticinque anni che Leonardo ha trascorso in due riprese nel Ducato di Milano, dal
1492 al 1499 sotto l’egida di Ludovico il Moro e dal 1506 al 1513
durante le alterne vicende che videro il ritorno degli Sforza succedersi al governatorato francese di Charles d’Amboise.
Sempre per la Città Metropolitana di Milano, in collaborazione con la Soprintendenza
Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano, Luca Tomìo ha già
pubblicato Leonardo nel Ducato di Milano. Luoghi, opere, fortuna (2021) e Leonardo nel
Ducato di Milano. Allievi, colleghi, seguaci (2022)
, entrambi con prefazione della Soprintendente Antonella Ranaldi.
Nell’ambito dell’operazione di promozione del territorio metropolitano, i luoghi leonardiani
rappresentano interessanti attrattori del turismo culturale da valorizzare e divulgare.
La presente iniziativa delinea una chiara azione sinergica tra le istituzioni milanesi, tesa
alla valorizzazione delle potenzialità del territorio della Grande Milano, coniugando arte, cultura e paesaggio che la preziosa descrizione di Tomìo fa riscoprire ricchi di relazioni, progettualità e memoria.

V.A.

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