(Mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 25 settembre 2023 – È stata confermata nel cordiale incontro di questa mattina in Comune la volontà di proseguire e rafforzare la collaborazione tra polizia locale cesanese e carabinieri.
Il primo cittadino Salvatore Gattuso ha accolto il capitano Fabrizio Rosati che dal 28 agosto scorso è stato assegnato alla Compagnia di Corsico. Insieme a loro, i comandanti della stazione carabinieri di Cesano Boscone Gianbattista Rubino e della polizia locale Armando Clemente.
Oltre alla conoscenza reciproca, il primo cittadino e il comandante della pl hanno confermato all’ufficiale e al maresciallo la massima disponibilità a sviluppare forme di collaborazione per assicurare un presidio costante e puntuale sul territorio. Allo scopo di prevenire qualsiasi possibile forma di reato, continuando a essere un riferimento costante per la cittadinanza.
«Abbiamo installato su tutto il territorio un fitto sistema di videosorveglianza – evidenzia Salvatore Gattuso – e intendiamo mettere a disposizione dei carabinieri la nostra tecnologia, affinché possa essere utilizzata tutte le volte che si renderà necessario. Valuteremo anche ulteriori azioni di collaborazione, perché vogliamo che i cesanesi sappiano di poter contare su un impegno sinergico tra tutti coloro che si occupano, nel senso più ampio del termine, della sicurezza del nostro territorio».
In particolare, verranno verificati i collegamenti Internet affinché la stazione carabinieri di Cesano sia dotata di tutto quanto necessario per operare al meglio. Un progetto che va ad aggiungersi all’intervento di riqualificazione degli spazi interni, progettato ed eseguito da un’impresa incaricata dal Comune in accordo con i carabinieri, già iniziato nei mesi scorsi.
Il capitano Fabrizio Rosati, originario di Roma e cresciuto a Viterbo, si è arruolato nell’Arma nel 2010 e dopo l’accademia militare ha prestato servizio al 13° Reggimento carabinieri “Friuli Venezia Giulia” a Gorizia per poi prendere parte a due missioni NATO, per 9 mesi in Afghanistan e 8 mesi in Libia. A Foggia ha poi comandato il nucleo operativo e radiomobile, per essere successivamente destinato alla Compagnia di Giarre, in provincia di Catania. Anche qui si è distinto per una serie di operazioni contro la criminalità organizzata e alcune baby gang.
Vittorio Aggio