Milano, 26 settembre 2’2023 – In tutto il mondo, le persone giocano per soldi tanto e con piacere come mai prima. In Germania la situazione non è diversa, come si può facilmente notare dall’estremo aumento della domanda. Questa tendenza riguarda tutti i settori, per cui i classici giochi da tavolo come la roulette o il poker sono altrettanto popolari quanto le scommesse sportive, il gioco alle slot machine o l’acquisto di gratta e vinci.
Si può osservare soprattutto, che negli ultimi anni il mercato si è sempre più spostato su internet e innumerevoli casinò online sono apparsi dal nulla per soddisfare l’immensa domanda. Per gli utenti non è affatto facile tenere traccia di tutto. Pertanto, è consigliabile rifarsi ai portali di confronto tra siti di slot.
Ma cosa c’è alla base di questo fascino per il gioco d’azzardo e come influisce il boom in corso sulla nostra società? Vorremmo chiarire questo aspetto e dare uno sguardo al passato e al futuro.
Un’attività per il tempo libero con una lunga storia
Quando si affronta il tema del gioco d’azzardo in Italia, deve essere chiaro, che non si tratti affatto di un fenomeno recente. Oggigiorno ci sono molte più opzioni e piattaforme rispetto al passato per dedicarsi appieno a questo brivido e per raddoppiare il proprio denaro con un po’ di fortuna, rispettando regole chiare.
Infatti, secondo i ritrovamenti archeologici, il gioco d’azzardo esiste da migliaia di anni. Ovviamente, agli albori, le persone si aiutavano con dadi intagliati da sé, prima che si aggiungessero altri tipi di giochi. È interessante notare che l’Italia svolge un ruolo molto importante nella diffusione del gioco d’azzardo sul nostro continente. È qui che, tra le altre cose, è stato inventato il gioco del lotto.
Questo risale alla nomina del consiglio comunale di Genova nel XV secolo. All’epoca, i cinque titolari delle cariche venivano estratti a sorte ogni sei mesi, scrivendo i nomi dei 90 candidati totali su foglietti di carta, dai quali venivano poi estratti a caso. In seguito, i nomi furono sostituiti da numeri e nacque il gioco del lotto “5 su 90”. Ma non solo: noi italiani possiamo anche essere giustamente orgogliosi di aver aperto il primo casinò a metà del XVII secolo.
Era ospitato nell’elegante Palazzo Vendramin Calergi di Venezia, che esisteva già dal 1509 e che in origine era gestito come una signorile pensione per l’influente nobiltà. Questo casinò esiste ancora oggi e continua a essere all’altezza della sua eccellente reputazione.
Come la nostra cultura influenza l’atteggiamento verso il gioco d’azzardo
È evidente, che in questo paese il gioco d’azzardo è praticato da secoli e si è quindi consolidato in modo capillare. In altre parole, noi italiani abbiamo l’adrenalina associata quasi nel sangue e quindi godiamo di questo eccitante passatempo relativamente spesso. Lo stile di vita mediterraneo, che consiste nel prendere tutto con filosofia, contribuisce naturalmente anche al grande divertimento del gioco d’azzardo e delle scommesse.
Inoltre, non a caso siamo noti per vivere appieno il momento invece di fare previsioni per il domani. Questa caratteristica alimenta anche tante decisioni al tavolo della roulette o del bandito con un braccio solo: finché il denaro è disponibile, il destino continuerà a essere tentato.
Siamo entusiasti e quindi ci lasciamo rapidamente trasportare dalle numerose possibilità offerte dal gioco d’azzardo digitale su internet. Non deve quindi sorprendere che l’industria sia cresciuta fino a diventare un ramo significativo dell’economia, perché le somme di denaro puntate sono da tempo a tre cifre.
Come si configura attualmente il mercato del gioco d’azzardo
Sebbene tutti questi punti spieghino perché il numero di dipendenti dal gioco d’azzardo in Italia non sia insignificante, il gioco d’azzardo non gode di una cattiva reputazione nella società, anzi, fa parte della nostra vita quotidiana. Questo si riflette anche nella legislazione vigente.
I cinque casinò autorizzati a Venezia (Casinò di Venezia Ca’ Vendramin Calergi e Casinò di Venezia Ca’ Noghera), a Sanremo sulla costa mediterranea (Casinò di Sanremo), sul Lago di Lugano (Casinò Municipale Campione d’Italia) e a Saint-Vincent (Casinò de la Vallée) operano legalmente sulla base del rispetto di specifiche linee guida.
Inoltre, dal 2006 sono state applicate delle condizioni molto più permissive alle macchine da gioco, che prima erano vietate sia nei locali privati che in quelli pubblici. Questa liberalizzazione ha portato al fatto che tanti ristoranti e bar dispongono ora slot machine, che possono essere giocate senza limiti. Tuttavia, ogni regione ha una propria supervisione in merito e può quindi introdurre ulteriori regolamenti regionali.
Nella maggior parte delle zone d’Italia, tuttavia, non se ne fa uso. Come già accennato, oltre alle opzioni di gioco rappresentate localmente, l’offerta online è molto ampia e di norma vengono utilizzate licenze UE provenienti dall’estero. Sempre più operatori di casinò online si contendono il favore dei giocatori e propongono una serie di incentivi vantaggiosi.
Dai accattivanti bonus di benvenuto ai giri gratuiti fino agli interessanti bonus fedeltà per il gioco regolare, c’è praticamente di tutto per attirare i clienti stabili e quelli nuovi. Tuttavia, non è ufficialmente consentita alcuna pubblicità per il gioco d’azzardo. Alla fine dei conti, ciò non è necessario, poiché gli utenti sono ben informati sull’offerta e ben collegati tra di loro.
Quali sviluppi futuri sono considerati probabili
Il forte spostamento del gioco d’azzardo verso le applicazioni mobili e le versioni desktop non può più essere fermato dalla tecnologia, il che avrà sicuramente un impatto sui ricavi delle slot machine. I grandi casinò con nomi famosi non devono preoccuparsi per niente di continuare a esistere, in quanto servono un gruppo target completamente diverso che probabilmente continuerà a spendere somme considerevoli per il proprio piacere.
Potrebbe essere difficile introdurre norme legali uniformi per i servizi di gioco d’azzardo pubblicati online, poiché il controllo è molto complicato. Ciononostante, tali misure sono già in discussione, in quanto vengono attuate parallelamente anche in altri paesi europei. In linea di principio, il desiderio è quello di limitare chiaramente la libertà di azione degli operatori di gioco e dei giocatori.
L’obiettivo è quello di dare maggior peso alla tutela dei giocatori e di evitare che si indebitino. Resta da vedere, tuttavia, in che misura o quando queste restrizioni previste saranno effettivamente attuate qui in Italia. Dopo tutto, ci sono anche interessi politici ed economici che giocano un ruolo decisivo.
L. M.