(mi-lorenteggio.com) Rho, 19 ottobre 2023 – E’ stato definito, in accordo con le singole scuole cittadine e la Polisportiva Oratorio San Carlo, il calendario delle attività motorie inclusive inserito nel Piano di diritto allo studio approvato dal Consiglio comunale di Rho.
Le attività hanno preso il via lunedì 16 ottobre e termineranno nel mese di maggio 2024 con i campionati studenteschi di baskin per le scuole secondarie, un torneo di baskin per le classi terze e momenti di gioco per le classi prime e seconde della primaria e per le scuole dell’infanzia.
Quest’anno hanno aderito al progetto:
32 classi della scuola secondaria di primo grado in cui verrà svolto un laboratorio di baskinin affiancamento al docente di Educazione Fisica (4 incontri di 2 ore per ciascuna classe)
55 classi della scuola primaria in cui verranno svolti 10 incontri di 1 ora in ciascuna classe;
26 classi della scuola dell’infanzia in cui i bambini suddivisi in piccoli gruppi potranno partecipare a 10 incontri settimanali.
Baskin significa «basket integrato». Il gioco permette la partecipazione attiva di giocatori con e senza disabilità esaltando il valore sociale ed educativo dello sport come scritto nella nostra Costituzione.
“Lo sport rappresenta nel nostro tempo uno strumento importante per la crescita dei giovani, è quindi necessario pensare anche al 90% della popolazione che non può arrivare al massimo livello ma che ha bisogno di fare sport, di farlo con gli altri, in contesti valorizzanti – spiega Renato Baroni, per la Polisportiva Oratorio San Carlo ASD-APS – Nelle scuole, dove siamo tutti rappresentati, non basta implementare le ore di educazione fisica ma queste ore devono essere accessibili e includere tutti. Per questo siamo sempre pronti a collaborare con le scuole, convinti dell’importanza di far vivere ai ragazzi esperienze più eque e più giuste per tutti” .
“Le attività motorie promosse dalla Polisportiva San Carlo aiutano da anni numerose scuole del territorio a costruire inclusione anche grazie alle ore dedicate all’educazione fisica – sottolinea l’assessore Paolo Bianchi – Il baskin permette a tutti di giocare con gli altri, di interfacciarsi con i coetanei, di collaborare a conquistare il canestro. Le sue regole sono un esempio per molti sport inclusivi, siamo felici di poter contare su questa collaborazione nelle nostre scuole rhodensi”.